Brescia col vento in poppa: 2-0 a Livorno tra forti raffiche
Calcio
SERIE B. L'allarme meteo scattato in giornata e un forte libeccio non hanno fermato l'anticipo della 20.a giornata al "Picchi". La squadra di Calori passa grazie ai gol di Zambelli e Juan Antonio. In bilico la panchina toscana di Novellino. LE FOTO
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Se la partita tra Livorno e Brescia, anticipo della 20.a giornata di Serie B, fosse stata rinviata, nessuno avrebbe battuto ciglio. E invece si è giocato nonostante un allarme meteo scattato in giornata e il forte vento di libeccio a condizionare l'intero incontro. Alla fine a beneficiarne è stato il Brescia di Alessandro Calori, fresco sostituto dell'esonerato Scienza, che ha espugnato lo stadio Armando Picchi con il risultato di 2-0. Entrambi i gol realizzati nel primo tempo: dopo quello di Zambelli (con dedica all'ex tecnico), straordinario il raddoppio di Juan Antonio al 30', mix di tecnica e coordinazione da far invidia ai campioni della Serie A.
Successo legittimo della formazione lombarda, anche se qualche alibi i toscani lo avevano: a partire da un modulo rivoluzionato, un 3-5-2 (in difesa 3 centrali) dettato dalle assenze. Agli amaranto è però mancata la giusta spinta sulle fasce auspicata da Walter Novellino. E da questo scontro per fuggire dalle zone più basse della classifica rischia di rimetterci proprio l'allenatore dei toscani (10.a sconfitta stagionale). In bilico la sua panchina per una vittoria che ormai manca dal 5 novembre (successo casalingo per 3-1 contro il Pescara). Punti preziosi invece per il morale e la classifica del Brescia, che sale a quota 22 punti e scavalca proprio l'avversario di giornata (20 pt). La sosta natalizia e il mercato di gennaio dovranno portare energie e novità in un Livorno che deve cambiare rotta.
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