L'Italia degli onesti: Prandelli chiama Farina in Nazionale

Calcio
Così il sito del Gubbio apriva la sua home page un paio di giorni fa. "Piccoli ma onesti", lo slogan, con le foto del presidente Fioriti e di Simone Farina
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Il ct ha deciso di premiare con una convocazione in azzurro, il prossimo 27 febbraio, il calciatore del Gubbio che denunciò il tentativo di truccare la gara di Coppa Italia contro il Cesena, rinunciando a farsi corrompere. Buffon: "Bel gesto". VIDEO, FOTO

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Per una volta, anche in Italia, l'onestà sarà premiata. Accadrà nel calcio, ma intanto è un bell'inizio: Simone Farina, il calciatore del Gubbio che si è opposto al tentativo di addomesticare la sfida di Coppa Italia contro il Cesena, sarà chiamato in Nazionale da Cesare Prandelli come premio per la sua denuncia. Accadrà il 27 febbraio e, almeno per un giorno, Farina si allenerà con gli azzurri che prepareranno la sfida di Genova con gli Stati Uniti. "E' un gesto di coraggio. Gli dirò di venire a Coverciano per ringraziarlo", ha anticipato il ct.

La notizia che per Farina si apriranno le porte della Nazionale - pubblicata da La Repubblica e La Stampa, e dal Quotidiano Nazionale con un'intervista al ct - è giunta in casa eugubina quasi come un fulmine a ciel sereno. Il Gubbio, poco abituato ai riflettori, ringrazia il ct ma sottolinea ancora una volta come del suo giocatore non si debba fare un eroe "ma solo un calciatore normale". "E' un riconoscimento importante", spiega il presidente del Gubbio Marco Fioriti, il quale tuttavia non vorrebbe che "si esaltasse troppo" il gesto del suo giocatore il quale ha denunciato di essere stato avvicinato per un tentativo di combine. "Il suo è stato un comportamento che dovrebbe essere normale nel mondo dello sport", spiega. "Se si esaltasse troppo il gesto di Farina - ha detto ancora Fioriti - mi impressionerebbe perché vorrebbe dire che in questo mondo c'è troppo del marcio". "Questo sport - ha concluso il presidente del Gubbio - non è in mano e criminali e scommettitori".

Al di là della reazione del Gubbio (che, per proteggere il giocatore, lo sta tenendo in regime di silenzio stampa), restano il gesto del ragazzo e il premio di Prandelli. "La nostra casa è aperta: Simone Farina venga quando vuole", ha confermato il ct, spiegando di aver chiamato il giocatore del Gubbio per uno dei prossimi appuntamenti azzurri, anche se la sua "non è una convocazione tecnica, ma un gesto per dimostrare che questo ragazzo non va lasciato solo". Anticipata da alcuni giornali, la scelta del ct si definira' meglio in giornata, quando è in programma una breve chiacchierata col giocatore, che con la sua denuncia anti-combine ha contribuito a far partire la fase due dell'inchiesta sul Calcioscommesse. "Lo sentirò e vedremo come fare: il nostro è un messaggio", ha detto Prandelli.

Buffon: "Un gesto importante" - "La chiamata di Prandelli? Mi piace, è un gesto importante: pari alla denuncia fatta da Simone". Gigi Buffon, capitano della Nazionale, dà il benvenuto all'idea del commissario tecnico dell'Italia di aprire le porte del ritiro azzurro al giocatore del Gubbio che ha denunciato il tentativo di corruzione e combine.
Convocazione etica, non tecnica, ha precisato il ct. Ma quel che conta - aggiunge all'ANSA Buffon - è il messaggio: "E' un gesto di grandissimo valore, pari al gesto di Farina. "Mi fa enormemente piacere - ha aggiunto Buffon dalle sue vacanze - che certi esempi positivi non finiscano immediatamente nel dimenticatoio".
"Detto questo - la conclusione del capitano azzurro - ho apprezzato tantissimo anche le parole del presidente del Gubbio, che ha elogiato il giocatore ma da persona corretta e per bene è convinta che quello del suo giocatore sia un normale comportamento di qualsiasi persona con valori giusti". Farina, insomma, "dovrebbe essere la normalità: invece purtroppo è l'eccezione".