Allegri verso il derby: l'Inter sarà in lotta fino alla fine
Calcio
In vista di domenica sera e dopo le vittorie del Milan sull'Atalanta e dei nerazzurri sul Parma, il tecnico rossonero mette le mani avanti: "Con loro è sempre un derby. Hanno una rosa competitiva. Mercato? La nostra rosa è forte per giocarsi tutto"
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"L'Inter può rientrare nella lotta-scudetto? Spero di no, ma credo che ci sarà fino alla fine". Massimiliano Allegri non esclude l'Inter dal lotto delle possibili pretendenti allo scudetto. "Con l'Inter è sempre un derby. Ha una rosa competitiva", dice il tecnico del Milan in vista della stracittadina in programma domenica sera a San Siro. Le due milanesi si contendono anche Carlos Tevez. "Mercato? La nostra rosa è forte per giocarsi tutte le competizioni", si limita a dire Allegri, al suo arrivo all'hotel Hilton di Fiumicino per l'incontro di metà stagione tra dirigenti, capitani, allenatori e arbitri della serie A.
"Avevamo l'obbligo di ricominciare nel migliore dei modi e l'abbiamo fatto", aggiunge riferendosi alla vittoria di ieri contro l'Atalanta. Il tecnico dei rossoneri si sofferma anche sull'esempio dato da Simone Farina, giocatore del Gubbio che ha denunciato un tentativo di combine facendo scattare il secondo filone di indagini della procura di Cremona sul calcioscommesse. Farina è stato invitato dalla Fifa alla serata di gala a Zurigo, in programma stasera, nel corso della quale sarà consegnato il Pallone d'Oro. "Ma la credibilità del calcio non credo sia perduta", è il pensiero di Allegri. "Bisogna aspettare le sentenze prima di dare giudizi", conclude.
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"L'Inter può rientrare nella lotta-scudetto? Spero di no, ma credo che ci sarà fino alla fine". Massimiliano Allegri non esclude l'Inter dal lotto delle possibili pretendenti allo scudetto. "Con l'Inter è sempre un derby. Ha una rosa competitiva", dice il tecnico del Milan in vista della stracittadina in programma domenica sera a San Siro. Le due milanesi si contendono anche Carlos Tevez. "Mercato? La nostra rosa è forte per giocarsi tutte le competizioni", si limita a dire Allegri, al suo arrivo all'hotel Hilton di Fiumicino per l'incontro di metà stagione tra dirigenti, capitani, allenatori e arbitri della serie A.
"Avevamo l'obbligo di ricominciare nel migliore dei modi e l'abbiamo fatto", aggiunge riferendosi alla vittoria di ieri contro l'Atalanta. Il tecnico dei rossoneri si sofferma anche sull'esempio dato da Simone Farina, giocatore del Gubbio che ha denunciato un tentativo di combine facendo scattare il secondo filone di indagini della procura di Cremona sul calcioscommesse. Farina è stato invitato dalla Fifa alla serata di gala a Zurigo, in programma stasera, nel corso della quale sarà consegnato il Pallone d'Oro. "Ma la credibilità del calcio non credo sia perduta", è il pensiero di Allegri. "Bisogna aspettare le sentenze prima di dare giudizi", conclude.
