La filosofia di Mazzarri: evidentemente non dovevamo vincere
CalcioIl Napoli non va oltre l'1-1 a Siena, il tecnico però non sembra preoccupato del periodo degli azzurri: "Abbiamo avuto tante occasioni e ne abbiamo sbagliate tante, rigore compreso. E' una annata così. Dobbiamo recuperare tranquillità ed attenzione"
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Le pagelle di Siena-Napoli
"Abbiamo avuto tante occasioni e ne abbiamo sbagliate tante, rigore compreso. E' una annata così: decisamente sfortunata e in salita. Le abbiamo tentate tutte. ma quando il risultato è scritto è scritto. Oggi evidentemente non dovevamo vincere". Così Walter Mazzarri, ai microfoni di Sky, al termine di Siena-Napoli. "Giocavamo su un campo difficile, contro una squadra attenta. Ma - ha proseguito Mazzarri - per ora prendiamo gol alla prima o alla seconda occasione in favore degli avversari, mentre segniamo con difficoltà".
"Forse è cresciuta troppo la 'pressione' sui miei calciatori. Dobbiamo recuperare - ha detto
l'allenatore degli azzurri - tranquillità ed attenzione. Il Napoli è settimo nella classifica degli stipendi ed è giusto che stia al settimo posto in classifica. Non si possono fare i miracoli ogni anno. Rispetto alla scorsa stagione abbiamo sette punti in meno. Lo scorso campionato abbiamo fatto qualcosa di straordinario e non è detto che riusciamo a ripeterci anche quest'anno. Certo, ci proveremo fino all'ultimo; ma ricordo che i budget di chi ci precede sono più alti dei nostri”.
Commenta le parole di Mazzarri nel Forum del Napoli
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"Abbiamo avuto tante occasioni e ne abbiamo sbagliate tante, rigore compreso. E' una annata così: decisamente sfortunata e in salita. Le abbiamo tentate tutte. ma quando il risultato è scritto è scritto. Oggi evidentemente non dovevamo vincere". Così Walter Mazzarri, ai microfoni di Sky, al termine di Siena-Napoli. "Giocavamo su un campo difficile, contro una squadra attenta. Ma - ha proseguito Mazzarri - per ora prendiamo gol alla prima o alla seconda occasione in favore degli avversari, mentre segniamo con difficoltà".
"Forse è cresciuta troppo la 'pressione' sui miei calciatori. Dobbiamo recuperare - ha detto
l'allenatore degli azzurri - tranquillità ed attenzione. Il Napoli è settimo nella classifica degli stipendi ed è giusto che stia al settimo posto in classifica. Non si possono fare i miracoli ogni anno. Rispetto alla scorsa stagione abbiamo sette punti in meno. Lo scorso campionato abbiamo fatto qualcosa di straordinario e non è detto che riusciamo a ripeterci anche quest'anno. Certo, ci proveremo fino all'ultimo; ma ricordo che i budget di chi ci precede sono più alti dei nostri”.
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