Tim Cup, Ranieri: "Zittire Napoli con una grande gara"
CalcioMercoledì c'è Napoli-Inter, gara valida per i quarti di finale di Tim Cup, e il tecnico nerazzurro spiega: una gara gagliarda tra due squadre che stanno in forza. Cannavaro replica: noi vogliamo vendicarci delle passate eliminazioni e andare in semifinale
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"Una sfida da dentro-fuori, una gara gagliarda tra due squadre che stanno in forza, ecco cosa ci aspetta". A presentare così Napoli-Inter, gara valida per i quarti di finale di Tim Cup, è il tecnico nerazzurro, Claudio Ranieri. "L'anno scorso - dice Ranieri - è stato 0-0 nei tempi regolamentari e poi ai supplementari, poi la vittoria nerazzurra ai calci di rigore, mercoledì sarà davvero una grande gara e noi faremo di tutto per andare avanti".
Dalla parte del Napoli il fattore campo ma, come spiega Ranieri "i nostri avversari hanno una loro dimensione sia in casa che fuori. Come zittire uno stadio come il San Paolo? Lo puoi zittire solo con una grossa prestazione, quella che serve per andare avanti, quella che vogliamo fare". Andare avanti fino a Roma: "Io sono di lì - sorride Ranieri -, certo che voglio andare a Roma...".
In campionato l'Inter è stata sconfitta in casa dal Napoli per 3-0. "Qui al Meazza noi partimmo molto bene, poi ci fu quel rigore un po' contestato, l'espulsione, giocarono bene. Ma anche noi abbiamo la nostra identità, la nostra forza interiore, grazie al carattere e all'orgoglio del gruppo storico in cui si sono inseriti bene i ragazzi, una buona miscela", dice Ranieri. La sfida di mercoledì presenta "diverse difficoltà. Adesso bisogna vedere come riusciremo a rispondere colpo su colpo a una squadra che al San Paolo ti vuol far giocare per prenderti in contropiede, non sarà facile", spiega il tecnico. C'è da aspettarsi un Napoli al gran completo con il rientro di Lavezzi, Hamsik e Cavani? "Mi aspetto anche Pandev, che sta in un momento di forma molto importante", dice Ranieri, che non si sbilancia sull'impiego di Wesley Sneijder: "Staremo a vedere. E' una sfida che serve per andare avanti, per andare in semifinale: vinca il migliore", dice ancora rispondendo alle domande sull'eventuale impatto del match sul campionato. Si parla di mercato e dell'ipotesi di cedere Thiago Motta: "Penso che lui resti qui, è quello che ci auguriamo tutti".
"A parlare sono i numeri. L'anno scorso, per esempio, siamo arrivati terzi e pure in Champions siamo arrivati dove nessuno pensava. Noi giochiamo sempre per vincere e con l'obiettivo di arrivare più in alto possibile". Parole del difensore del Napoli Paolo Cannavaro, alla vigilia della sfida di Coppa Italia contro l'Inter. Un commento alle dichiarazioni sul monte ingaggi-classifica rilasciate subito dopo la sfida di Siena dal tecnico Walter Mazzarri? "Ora in campionato siamo settimi ma vogliamo classificarci meglio" ha detto il capitano partenopeo, secondo cui quelle dell'allenatore sono parole a caldo. "Il mister ci dice sempre di non parlare a caldo. E' il primo che vorrebbe essere in campo a giocarsela e quindi io non darei tanto peso a quelle dichiarazioni".
"Noi andiamo avanti con la mentalità giusta - ha detto ancora il difensore -. L'Inter è una grande squadra e sono in crescita. Non credo verranno qui a fare il bunker, anche perché si tratta di una partita secca che anche loro cercheranno di vincere. Quella di mercoledì - ha aggiunto - potrà essere un'occasione per vendicarci delle passate eliminazioni. Ci teniamo tutti a far bene, a passare il turno e ad andare in semifinale. L'errore del singolo capita - ha concluso Cannavaro - il problema sarebbe l'errore di reparto. Tutti sbagliano. Abbiamo sofferto, per assurdo, di più a Palermo. Il tecnico quando prova le fase difensive, la fa fare in undici".
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"Una sfida da dentro-fuori, una gara gagliarda tra due squadre che stanno in forza, ecco cosa ci aspetta". A presentare così Napoli-Inter, gara valida per i quarti di finale di Tim Cup, è il tecnico nerazzurro, Claudio Ranieri. "L'anno scorso - dice Ranieri - è stato 0-0 nei tempi regolamentari e poi ai supplementari, poi la vittoria nerazzurra ai calci di rigore, mercoledì sarà davvero una grande gara e noi faremo di tutto per andare avanti".
Dalla parte del Napoli il fattore campo ma, come spiega Ranieri "i nostri avversari hanno una loro dimensione sia in casa che fuori. Come zittire uno stadio come il San Paolo? Lo puoi zittire solo con una grossa prestazione, quella che serve per andare avanti, quella che vogliamo fare". Andare avanti fino a Roma: "Io sono di lì - sorride Ranieri -, certo che voglio andare a Roma...".
In campionato l'Inter è stata sconfitta in casa dal Napoli per 3-0. "Qui al Meazza noi partimmo molto bene, poi ci fu quel rigore un po' contestato, l'espulsione, giocarono bene. Ma anche noi abbiamo la nostra identità, la nostra forza interiore, grazie al carattere e all'orgoglio del gruppo storico in cui si sono inseriti bene i ragazzi, una buona miscela", dice Ranieri. La sfida di mercoledì presenta "diverse difficoltà. Adesso bisogna vedere come riusciremo a rispondere colpo su colpo a una squadra che al San Paolo ti vuol far giocare per prenderti in contropiede, non sarà facile", spiega il tecnico. C'è da aspettarsi un Napoli al gran completo con il rientro di Lavezzi, Hamsik e Cavani? "Mi aspetto anche Pandev, che sta in un momento di forma molto importante", dice Ranieri, che non si sbilancia sull'impiego di Wesley Sneijder: "Staremo a vedere. E' una sfida che serve per andare avanti, per andare in semifinale: vinca il migliore", dice ancora rispondendo alle domande sull'eventuale impatto del match sul campionato. Si parla di mercato e dell'ipotesi di cedere Thiago Motta: "Penso che lui resti qui, è quello che ci auguriamo tutti".
"A parlare sono i numeri. L'anno scorso, per esempio, siamo arrivati terzi e pure in Champions siamo arrivati dove nessuno pensava. Noi giochiamo sempre per vincere e con l'obiettivo di arrivare più in alto possibile". Parole del difensore del Napoli Paolo Cannavaro, alla vigilia della sfida di Coppa Italia contro l'Inter. Un commento alle dichiarazioni sul monte ingaggi-classifica rilasciate subito dopo la sfida di Siena dal tecnico Walter Mazzarri? "Ora in campionato siamo settimi ma vogliamo classificarci meglio" ha detto il capitano partenopeo, secondo cui quelle dell'allenatore sono parole a caldo. "Il mister ci dice sempre di non parlare a caldo. E' il primo che vorrebbe essere in campo a giocarsela e quindi io non darei tanto peso a quelle dichiarazioni".
"Noi andiamo avanti con la mentalità giusta - ha detto ancora il difensore -. L'Inter è una grande squadra e sono in crescita. Non credo verranno qui a fare il bunker, anche perché si tratta di una partita secca che anche loro cercheranno di vincere. Quella di mercoledì - ha aggiunto - potrà essere un'occasione per vendicarci delle passate eliminazioni. Ci teniamo tutti a far bene, a passare il turno e ad andare in semifinale. L'errore del singolo capita - ha concluso Cannavaro - il problema sarebbe l'errore di reparto. Tutti sbagliano. Abbiamo sofferto, per assurdo, di più a Palermo. Il tecnico quando prova le fase difensive, la fa fare in undici".
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