Sostituito, deluso, bocciato: Inter, c'è un caso-Sneijder
Calcio
L'olandese, che a Lecce rientrava da titolare, ha mostrato un certo nervosismo con i compagni, non ha giocato peggio di tanti eppure Ranieri lo ha levato dal campo adducendo motivi tattici. Wesley non ha gradito e ora attende di chiarirsi con l'allenatore
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Se non è un caso, poco ci manca. Certo, la vulgata del club a breve mitigherà tutto, com'è logico che sia, ma nel rapporto tra Wesley Sneijder e l'Inter questo è senza dubbio il momento peggiore. Ieri, a Lecce, l'olandese rientrava da titolare dopo quasi tre mesi di assenza, ma tutto è andato per il verso sbagliato. Una prestazione non ai suoi livelli ma comunque migliore di quelle di diversi dei suoi compagni, un grigiore generale nel quale Sneijder era riuscito a dare un minimo sindacale di imprevedibilità, poi i litigi in campo con Obi e Pazzini e infine la sostituzione decisa da Ranieri e non gradita dal numero 10, "Ha scelto così e ne parlerò con lui", ha detto l'olandese che, ora, dal tecnico vuole un chiarimento. Anche perché Ranieri stesso ha spiegato la sostituzione per motivi tattici che riguardavano proprio gli errori nei movimenti dell'olandese in versione trequartista.
Il tutto nella giornata che ha visto l'Inter perdere dopo sette vittorie consecutive e farlo proprio contro la più improbabile delle pericolanti, quel Lecce che forse grazie a questa vittoria ritroverà la fiduciae la spinta necessarie per risalire. Di certo, la sfida del Via del Mare la ricorderà a lungo Sneijder. Che, forse, dopo la sostituzione ha anche riflettuto in chiave mercato: una sua partenza, a 24 ore dalla chiusura del mercato, è assai improbabile, ma del doman non v'è certezza ed ecco allora che il futuro è tutt'altro che dipinto di nerazzurro.
Sneijder o Ranieri, tu da che parte stai? Discutine nel forum dell'Inter
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Il tutto nella giornata che ha visto l'Inter perdere dopo sette vittorie consecutive e farlo proprio contro la più improbabile delle pericolanti, quel Lecce che forse grazie a questa vittoria ritroverà la fiduciae la spinta necessarie per risalire. Di certo, la sfida del Via del Mare la ricorderà a lungo Sneijder. Che, forse, dopo la sostituzione ha anche riflettuto in chiave mercato: una sua partenza, a 24 ore dalla chiusura del mercato, è assai improbabile, ma del doman non v'è certezza ed ecco allora che il futuro è tutt'altro che dipinto di nerazzurro.
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