Mancino, il centrocampista dell'Ascoli unisce qualità di mediano classico al gioco offensivo. Cresciuto nel vivaio bianconero, proviene dalla Primavera della Juventus, che ce l'ha in compropietà con i marchigiani
Figlio d'arte - il padre Francesco è stato capitano del Livorno - Carlo Ilari è uno dei centrocampisti più promettenti del campionato, cresciuto nel vivaio ascolano, sempre foriero di giovani talenti. Classe 1991, mancino ma ambivalente (ha segnato rientrando da destra il suo primo gol in B contro l'Ancona, un paio di stagioni fa) unisce qualità di mediano classico al gioco offensivo, non per niente il suo punto di riferimento è Boateng. In comproprietà con la Juventus, è da tempo nel giro della rappresentativa cadetta di Piscedda.
Nome: Carlo
Cognome: Ilari
Nato: ad Ancona il 12-12-91
Squadra: Ascoli
Ruolo: centrocampista
Numero: 91
Mi ispiro a: Boateng
Sogno di giocare: in Serie A
Punto forte: inserimenti, tiro
Punto debole: forza
Sceglimi perché: voglio vincere sempre
Le statistiche della stagione 2011/2012 e della carriera di Ilari su Sky.it
Nome: Carlo
Cognome: Ilari
Nato: ad Ancona il 12-12-91
Squadra: Ascoli
Ruolo: centrocampista
Numero: 91
Mi ispiro a: Boateng
Sogno di giocare: in Serie A
Punto forte: inserimenti, tiro
Punto debole: forza
Sceglimi perché: voglio vincere sempre
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