La neve e il gelo che imperversano sul nord Italia mettono in scacco il campionato: non si giocano Bologna-Fiorentina, Siena-Catania e Atalanta-Genoa, prima slittata alle 18.30 quindi annullata. Ieri il rinvio di Parma-Juve tra molte polemiche. IL VIDEO
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Arriva il gelo: neve e freddo siberiano
La neve e il gelo che imperversano sul nord Italia mettono in scacco il campionato. Dopo Parma-Juventus, sono già state rinviate Bologna-Fiorentina, Siena Catania e Atalanta-Genoa. Il campo sintetico di ultima generazione di Novara dovrebbe invece permettere lo svolgimento della partita Novara-Chievo.
Bologna e Siena, non si gioca. Sono caduti 30 cm di neve a Bologna, inevitabile il rinvio di Bologna-Fiorentina. Il terreno di gioco è coperto dai teloni da un paio di giorni. I problemi maggiori erano legati alla difficoltà a ripulire gli spalti e le tribune ghiacciate, oltre alle strade intorno allo stadio. Stop anche a Siena-Catania: il Gos, Gruppo operativo sicurezza, riunitosi stamane, ha ritenuto che non sussistevano le condizioni di sicurezza per il regolare svolgimento della gara.
A Bergamo non si giocherà. Non si gioca nemmeno a Bergamo: Atalanta-Genoa, che aveva subito prima lo slittamento alle 18.30, è stata rinviata a data da destinarsi a causa della neve che continua a cadere sulla città e sullo stadio. L'altoparlante dello stadio ha ufficializzato la decisione alle 18.20.
San Siro, non dovrebbero esserci problemi. Il presidente nerazzurro Massimo Moratti è fiducioso sulla possibilità che questa sera si giochi Inter-Palermo: "Ci sono i teloni, quindi non dovrebbero esserci problemi. Semmai la gente purtroppo non avrà voglia di venire, e questo è un peccato". Il campo, dunque, per il momento è coperto dai teloni e gli addetti allo stadio stanno cospargendo di sale le scale e ripulendo dalla neve i sedili. La situazione è sotto controllo, anche se in queste ore c'è stato un leggero aumento della precipitazione nevosa e la temperatura è poco sotto lo zero.
La situazione degli altri incontri. A Roma, dove è in programma alle 20.45 il big match della giornata, Lazio-Milan, non ci sono particolari problemi. Nella capitale fa freddo e ha piovuto a tratti in mattinata, con anche un po' di grandine, ma la partita dovrebbe giocarsi regolarmente. Su Cagliari in mattinata cielo terso e temperature rigide. La temuta neve potrebbe arrivare, anche sulla costa, fra sabato e domenica. In serata non si prevedono precipitazioni, anche se il cielo potrà esser nuvoloso, e la partita Cagliari-Roma al Sant'Elia dovrebbe svolgersi regolarmente. A Napoli, dopo le piogge della mattinata, il tempo è caratterizzato da una forte variabilità con annuvolamenti e schiarite e piovaschi di breve durata. In serata, sulla zona di Fuorigrotta, dove si trova lo stadio San Paolo - secondo quanto prevede il meteorologo Giuseppe Fattorusso - dovrebbe prevalere il sereno, anche se non si possono escludere brevi scrosci di pioggia, ma Napoli-Cesena non sembra comunque a rischio. Le temperature dovrebbero attestarsi sui 5-6 gradi. A Udine temperature in picchiata. Stamani si registravano zero gradi e, secondo le previsioni, in serata si dovrebbe scendere a -2 o addirittura -5, anche a causa dell'incessante vento gelido. Ma Udinese-Lecce dovrebbe giocarsi. Il terreno di gioco è stato coperto con i teloni, anche se non si prevede neve. Tuttavia, il rischio che il fondo ghiacci è concreto.
Beretta: serve legge stadi. "Bisogna varare una legge che consenta di avere stadi più sicuri, riscaldati, con nuove tecnologie". Il presidente della Lega di serie A Maurizio Beretta, intervenendo a Sky Tg24, commenta così i rinvii per neve di alcune partite del campionato di serie A. "La questione degli stadi è un problema dirimente - ha detto - abbiamo assistito a due situazioni simili e visto che uno stadio nuovo (quello della Juventus, ndr) fa la differenza. Il richiamo forte è per tutti: bisogna varare una legge che consenta di costruire stadi più sicuri e moderni". "Va dato atto che la Juventus è stata la prima della classe - ha aggiunto il presidente della Lega di A - ma dobbiamo preoccuparci che tutte le società siano messe nelle condizioni di poter avere impianti simili, moderni, da gestire tutta la settimana". Quanto alle decisioni di rinviare le partite, Beretta ha sottolineato che "la sicurezza di tutti, sia quella dei calciatori sia quella dei tifosi, è il primo punto. L'importante è una valutazione attenta sapendo che in questo caso siamo in una condizione meteo eccezionale e come tale va gestita". Ha parlato anche Petrucci: "Voglio essere vicino alla Lega e alla Figc, è troppo facile parlare dopo, tutti poi conoscono le ricette. Gli stadi sono obsoleti? È sempre lo stesso discorso, gli stadi sono questi ed il clima è questo. Non condanno per questo la Lega".
Parma-Juve che polemiche. Inevitabili le polemiche sul rinvio della gara del Tardini. Pietro Leonardi: "Alle 20 ho accettato la decisione anche se oggi siamo qui tutti a parlare. Nessuno ha avuto niente da dire in occasione di Parma-Palermo, nonostante ci fosse la nebbia". Allora "non c'erano certo le condizioni per giocare", rileva Leonardi. Sulla stessa linea di pensiero anche l'allenatore bianconero Antonio Conte: "E' impossibile che, con i mezzi che ci sono a disposizione oggi, si debba rinviare una partita del genere. Si poteva giocare alle 15". Anche il presidente del Parma Ghirardi è intervenuto sulla vicenda: "Le regole quando si disputano queste partite sono chiare, è la Prefettura che deve dare l'agibilità allo stadio e l'arbitro deve verificarla. Le società in realtà non contano nulla. Bisognava analizzare in maniera più precisa il calendario, gli orari sono da rivedere e quando ci sono queste previsioni si può spostare la partita con largo anticipo. Non ci vuole molto a capire che a dicembre la nebbia può esserci a Parma piuttosto che a Catania, bisogna stilare i calendari in maniera più attenta". E rilancia: " La data di recupero? Non lo so, questa sarà un'altra barzelletta. L'unica cosa che chiedo è che vengano rispettate le persone che hanno comprato il biglietto e le nostre migliaia di abbonati. Adesso vediamo che campo troveremo domenica a Verona, già c'è un manto erboso che è schifoso, con tutto il rispetto per i tifosi del Chievo, mi auguro che ci sia la stessa attenzione, altrimenti la mia squadra non la faccio scendere in campo".
Il programma della 21esima giornata di Serie A
Stasera ore 18.00
Atalanta-Genoa (Sky Calcio 1 HD)
ore 20.45
Lazio-Milan (Sky Calcio 1 HD),
Inter-Palermo (Sky Calcio 2 HD),
Napoli-Cesena (Sky Sport 3 HD),
Cagliari-Roma (Sky Calcio 4 HD),
Udinese-Lecce (Sky Calcio 5 HD),
Bologna-Fiorentina RINVIATA
Siena-Catania RINVIATA
“Diretta Gol” (Sky SuperCalcio HD).
Giovedì ore 20.45
Novara-Chievo (Sky Sport 1 HD)
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La neve e il gelo che imperversano sul nord Italia mettono in scacco il campionato. Dopo Parma-Juventus, sono già state rinviate Bologna-Fiorentina, Siena Catania e Atalanta-Genoa. Il campo sintetico di ultima generazione di Novara dovrebbe invece permettere lo svolgimento della partita Novara-Chievo.
Bologna e Siena, non si gioca. Sono caduti 30 cm di neve a Bologna, inevitabile il rinvio di Bologna-Fiorentina. Il terreno di gioco è coperto dai teloni da un paio di giorni. I problemi maggiori erano legati alla difficoltà a ripulire gli spalti e le tribune ghiacciate, oltre alle strade intorno allo stadio. Stop anche a Siena-Catania: il Gos, Gruppo operativo sicurezza, riunitosi stamane, ha ritenuto che non sussistevano le condizioni di sicurezza per il regolare svolgimento della gara.
A Bergamo non si giocherà. Non si gioca nemmeno a Bergamo: Atalanta-Genoa, che aveva subito prima lo slittamento alle 18.30, è stata rinviata a data da destinarsi a causa della neve che continua a cadere sulla città e sullo stadio. L'altoparlante dello stadio ha ufficializzato la decisione alle 18.20.
San Siro, non dovrebbero esserci problemi. Il presidente nerazzurro Massimo Moratti è fiducioso sulla possibilità che questa sera si giochi Inter-Palermo: "Ci sono i teloni, quindi non dovrebbero esserci problemi. Semmai la gente purtroppo non avrà voglia di venire, e questo è un peccato". Il campo, dunque, per il momento è coperto dai teloni e gli addetti allo stadio stanno cospargendo di sale le scale e ripulendo dalla neve i sedili. La situazione è sotto controllo, anche se in queste ore c'è stato un leggero aumento della precipitazione nevosa e la temperatura è poco sotto lo zero.
La situazione degli altri incontri. A Roma, dove è in programma alle 20.45 il big match della giornata, Lazio-Milan, non ci sono particolari problemi. Nella capitale fa freddo e ha piovuto a tratti in mattinata, con anche un po' di grandine, ma la partita dovrebbe giocarsi regolarmente. Su Cagliari in mattinata cielo terso e temperature rigide. La temuta neve potrebbe arrivare, anche sulla costa, fra sabato e domenica. In serata non si prevedono precipitazioni, anche se il cielo potrà esser nuvoloso, e la partita Cagliari-Roma al Sant'Elia dovrebbe svolgersi regolarmente. A Napoli, dopo le piogge della mattinata, il tempo è caratterizzato da una forte variabilità con annuvolamenti e schiarite e piovaschi di breve durata. In serata, sulla zona di Fuorigrotta, dove si trova lo stadio San Paolo - secondo quanto prevede il meteorologo Giuseppe Fattorusso - dovrebbe prevalere il sereno, anche se non si possono escludere brevi scrosci di pioggia, ma Napoli-Cesena non sembra comunque a rischio. Le temperature dovrebbero attestarsi sui 5-6 gradi. A Udine temperature in picchiata. Stamani si registravano zero gradi e, secondo le previsioni, in serata si dovrebbe scendere a -2 o addirittura -5, anche a causa dell'incessante vento gelido. Ma Udinese-Lecce dovrebbe giocarsi. Il terreno di gioco è stato coperto con i teloni, anche se non si prevede neve. Tuttavia, il rischio che il fondo ghiacci è concreto.
Beretta: serve legge stadi. "Bisogna varare una legge che consenta di avere stadi più sicuri, riscaldati, con nuove tecnologie". Il presidente della Lega di serie A Maurizio Beretta, intervenendo a Sky Tg24, commenta così i rinvii per neve di alcune partite del campionato di serie A. "La questione degli stadi è un problema dirimente - ha detto - abbiamo assistito a due situazioni simili e visto che uno stadio nuovo (quello della Juventus, ndr) fa la differenza. Il richiamo forte è per tutti: bisogna varare una legge che consenta di costruire stadi più sicuri e moderni". "Va dato atto che la Juventus è stata la prima della classe - ha aggiunto il presidente della Lega di A - ma dobbiamo preoccuparci che tutte le società siano messe nelle condizioni di poter avere impianti simili, moderni, da gestire tutta la settimana". Quanto alle decisioni di rinviare le partite, Beretta ha sottolineato che "la sicurezza di tutti, sia quella dei calciatori sia quella dei tifosi, è il primo punto. L'importante è una valutazione attenta sapendo che in questo caso siamo in una condizione meteo eccezionale e come tale va gestita". Ha parlato anche Petrucci: "Voglio essere vicino alla Lega e alla Figc, è troppo facile parlare dopo, tutti poi conoscono le ricette. Gli stadi sono obsoleti? È sempre lo stesso discorso, gli stadi sono questi ed il clima è questo. Non condanno per questo la Lega".
Parma-Juve che polemiche. Inevitabili le polemiche sul rinvio della gara del Tardini. Pietro Leonardi: "Alle 20 ho accettato la decisione anche se oggi siamo qui tutti a parlare. Nessuno ha avuto niente da dire in occasione di Parma-Palermo, nonostante ci fosse la nebbia". Allora "non c'erano certo le condizioni per giocare", rileva Leonardi. Sulla stessa linea di pensiero anche l'allenatore bianconero Antonio Conte: "E' impossibile che, con i mezzi che ci sono a disposizione oggi, si debba rinviare una partita del genere. Si poteva giocare alle 15". Anche il presidente del Parma Ghirardi è intervenuto sulla vicenda: "Le regole quando si disputano queste partite sono chiare, è la Prefettura che deve dare l'agibilità allo stadio e l'arbitro deve verificarla. Le società in realtà non contano nulla. Bisognava analizzare in maniera più precisa il calendario, gli orari sono da rivedere e quando ci sono queste previsioni si può spostare la partita con largo anticipo. Non ci vuole molto a capire che a dicembre la nebbia può esserci a Parma piuttosto che a Catania, bisogna stilare i calendari in maniera più attenta". E rilancia: " La data di recupero? Non lo so, questa sarà un'altra barzelletta. L'unica cosa che chiedo è che vengano rispettate le persone che hanno comprato il biglietto e le nostre migliaia di abbonati. Adesso vediamo che campo troveremo domenica a Verona, già c'è un manto erboso che è schifoso, con tutto il rispetto per i tifosi del Chievo, mi auguro che ci sia la stessa attenzione, altrimenti la mia squadra non la faccio scendere in campo".
Il programma della 21esima giornata di Serie A
Stasera ore 18.00
Atalanta-Genoa (Sky Calcio 1 HD)
ore 20.45
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Inter-Palermo (Sky Calcio 2 HD),
Napoli-Cesena (Sky Sport 3 HD),
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Udinese-Lecce (Sky Calcio 5 HD),
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Siena-Catania RINVIATA
“Diretta Gol” (Sky SuperCalcio HD).
Giovedì ore 20.45
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