Conte non cambia idea: "Scudetto? Milan ancora favorito"
CalcioNonostante la sconfitta dei rossoneri a Roma contro la Lazio, l'allenatore della Juventus crede ancora che la squadra di Allegri sia favorita per la vittoria finale. Con il Siena è previsto il turnover: possibili i riposi di Matri, Lichtsteiner e Bonucci
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"Il Milan non è favorito per lo scudetto. E' nettamente favorito". Antonio Conte non cambia idea. La sua Juventus è prima in classifica e deve recuperare una partita rispetto al Milan. Per il tecnico della Vecchia Signora, che domani riceve il Siena, la situazione non cambia: in pole position per lo scudetto ci sono sempre i rossoneri.
"Comincio a leggere che la Juventus è favorita: vuol dire che abbiamo fatto un miracolo. Mi fa piacere, è un riconoscimento e io ringrazio per questo. Ma io ho un archivio tecnico, tattico, fisico e di comunicazione. Ogni tanto lo vado a controllare: siamo partiti dal sesto-settimo posto, ora siamo in prima fila per lo scudetto. A giugno-luglio sembrava che tutto fosse un disastro: si parlava di una campagna acquisti senza top player, di un allenatore 'talebano' a livello tattico...", dice Conte ricordando i pronostici di inizio stagione.
"E' successo un miracolo, le gerarchie sono cambiate rapidamente. Non dobbiamo dimenticare da dove siamo partiti, non deve dimenticarlo nessuno. E' bello vedere come la gente possa cambiare idea in 5-6 mesi: questo mi riempie di orgoglio, perché vuol dire che stiamo facendo qualcosa di straordinario", ribadisce il tecnico.
Poi Conte si toglie anche un sassolino dalla scarpa: "Il rinvio della partita contro il Parma - dice ripensando al match 'congelato' martedì- ci costringerà a giocare tre partite in sei giorni tra Bologna e Catania, lo ricordo a beneficio di chi dice che la Juventus gioca una volta a settimana e dunque è avvantaggiata". "Dovrò pianificare l'utilizzo dei ragazzi, tenendo conto del loro stato di forma e degli avversari che affronteremo di volta in volta. Fortunatamente stanno tutti bene e questo mi consentirà di fare delle scelte, in un periodo in cui ho bisogno di avere tutti a disposizione", afferma godendosi la rosa abbondante.
Le condizioni meteo degli ultimi giorni stanno incidendo in maniera rilevante sui calendari. "Era previsto l'arrivo del gelo e di situazioni atmosferiche pesanti. A Parma mi auguravo di poter giocare nelle migliori condizioni possibili per offrire lo spettacolo che siamo tenuti a dare. Il fatto che non sia stato possibile deve farci drizzare le antenne".
Domani con il Siena è previsto turnover perché la squadra nelle prossime due settimane giocherà ogni tre giorni: possibili i riposi di Matri, Lichtseiner e Bonucci. Intanto oggi è arrivato il transfer di Caceres.
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"Il Milan non è favorito per lo scudetto. E' nettamente favorito". Antonio Conte non cambia idea. La sua Juventus è prima in classifica e deve recuperare una partita rispetto al Milan. Per il tecnico della Vecchia Signora, che domani riceve il Siena, la situazione non cambia: in pole position per lo scudetto ci sono sempre i rossoneri.
"Comincio a leggere che la Juventus è favorita: vuol dire che abbiamo fatto un miracolo. Mi fa piacere, è un riconoscimento e io ringrazio per questo. Ma io ho un archivio tecnico, tattico, fisico e di comunicazione. Ogni tanto lo vado a controllare: siamo partiti dal sesto-settimo posto, ora siamo in prima fila per lo scudetto. A giugno-luglio sembrava che tutto fosse un disastro: si parlava di una campagna acquisti senza top player, di un allenatore 'talebano' a livello tattico...", dice Conte ricordando i pronostici di inizio stagione.
"E' successo un miracolo, le gerarchie sono cambiate rapidamente. Non dobbiamo dimenticare da dove siamo partiti, non deve dimenticarlo nessuno. E' bello vedere come la gente possa cambiare idea in 5-6 mesi: questo mi riempie di orgoglio, perché vuol dire che stiamo facendo qualcosa di straordinario", ribadisce il tecnico.
Poi Conte si toglie anche un sassolino dalla scarpa: "Il rinvio della partita contro il Parma - dice ripensando al match 'congelato' martedì- ci costringerà a giocare tre partite in sei giorni tra Bologna e Catania, lo ricordo a beneficio di chi dice che la Juventus gioca una volta a settimana e dunque è avvantaggiata". "Dovrò pianificare l'utilizzo dei ragazzi, tenendo conto del loro stato di forma e degli avversari che affronteremo di volta in volta. Fortunatamente stanno tutti bene e questo mi consentirà di fare delle scelte, in un periodo in cui ho bisogno di avere tutti a disposizione", afferma godendosi la rosa abbondante.
Le condizioni meteo degli ultimi giorni stanno incidendo in maniera rilevante sui calendari. "Era previsto l'arrivo del gelo e di situazioni atmosferiche pesanti. A Parma mi auguravo di poter giocare nelle migliori condizioni possibili per offrire lo spettacolo che siamo tenuti a dare. Il fatto che non sia stato possibile deve farci drizzare le antenne".
Domani con il Siena è previsto turnover perché la squadra nelle prossime due settimane giocherà ogni tre giorni: possibili i riposi di Matri, Lichtseiner e Bonucci. Intanto oggi è arrivato il transfer di Caceres.