Allegri (espulso come Ibra): un punto, segnale importante...

Calcio
Mauro Tassotti sostituisce Massimiliano Allegri sulla panchina del Milan dopo l'espulsione decretata dall'arbitro Rizzoli
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Il tecnico del Milan, dopo lo 0-0 col Napoli e il doppio cartellino rosso ai rossoneri, finge soddisfazione: "In 10 abbiamo continuato a giocare, sono contento è un punto buono per il campionato". Galliani: e il gesto di Aronica su Nocerino? LE FOTO

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"In 10 abbiamo continuato a giocare, sono contento di questo punto, è un punto buono per il campionato". Massimiliano Allegri si accontenta dello 0-0 del suo Milan con il Napoli: il tecnico dei rossoneri, ai microfoni di Sky, si mostra soddisfatto anche perché la squadra ha giocato in inferiorità numerica dopo il rosso a Ibrahimovic, espulso per aver dato uno schiaffo ad Aronica. E lui stesso, al 44' del secondo tempo, è stato espulso dall'arbitro Rizzoli...

"Abbiamo avuto diverse occasioni - ha detto Allegri - in dieci abbiamo rischiato poco: il punto di oggi in dieci è un segnale importante. Creando molto, la squadra ha continuato a giocare senza paura, con cattiveria in avanti e difendendo bene". "Una prestazione del genere ci riporta ai livelli in cui dobbiamo stare, era meglio se vincevamo perché ribalzavamo in testa. Ma va bene così...", ha concluso. "Leggo opinioni catastrofiche ma non c'è stata nessuna violenza. Credo dunque che Ibrahimovic non potrà avere più di due giornate. Il gesto di Aronica su Nocerino? Io l'ho visto, l'arbitro no" ha quindi detto a Milan Channel l'ad rossonero Adriano Galliani.

"Tutto bene, non porto segni". Antonio Nocerino sorride, ospite di Sky Sport, nonostante lo schiaffo rimediato da Aronica, che ha restituito a lui quello preso un attimo prima da Ibrahimovic, che poi per questo è stato espulso. "Se hanno sbagliato in due, entrambi dovevano essere espulsi. Comunque io le ho solo prese" ha aggiunto il centrocampista del Milan. Quanto alle giornate di squalifica che attendono Ibrahimovic, "spero che non siano più di due, non so cosa il guardalinee abbia detto all'arbitro e cosa lui scriverà sul referto", ha concluso Nocerino.  "L'espulsione? Dispiace, però sono cose che capitano. Ma alla fine non è stato solo Ibra, le immagini parlano da sole". Nocerino insomma "assolve" in parte lo svedese per il gesto contro Aronica. Il centrocampista rossonero tra l'altro era molto vicino a Ibra. "Dispiace lo 0-0 - continua - anche perché abbiamo avuto occasioni limpide, potevamo portare a casa tre punti. Dobbiamo essere più cinici e concretizzare in maniera più letale le occasioni che abbiamo".

"E' stata una buona partita la nostra. Come ci è sempre capitato nelle ultime giornate, abbiamo ben giocato, ma abbiamo pagato un po' la carenza di lucidità negli ultimi metri, per colpa dei troppi impegni ravvicinati. Purtroppo, anche oggi ci è mancata l'ultima zampata, ma sono contento della prestazione dei miei giocatori". Così dal canto suo l'allenatore dei partenopei, Walter Mazzarri, il quale si è poi soffermato sul "rientrante" Lavezzi. "Deve recuperare la forma migliore; deve crescere. Queste partite gli servono anche come allenamento. Anche oggi comunque ha fornito una buona prova; ma sappiamo che può dare di più. Questa stagione è nata sotto una cattiva stella. Cerchiamo e cercheremo comunque di dare sempre il massimo. Adesso - ha proseguito Mazzarri - ci attende il Siena: una gara molto difficile, da affrontare con la dovuta attenzione. Ci impegneremo, infatti, su tutti i fronti e daremo il massimo per arrivare il più avanti possibile sia nelle Coppe che in campionato".

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