"Milan, troppe le sconfitte". E Ibra ha nervi troppo tesi

Calcio
Juve in festa dopo avere espugnato San Siro in Tim Cup, semifinale d'andata
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La resa in Tim Cup contro la Juve complica la qualificazione alla finale. Allegri: perso un po' troppe volte. Barbara Berlusconi: ora niente critiche. Conte: vincere con 8 giocatori diversi su undici era un azzardo. Caso-Zlatan per una manata a Storari

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Alla fine di una partita terminata con una sconfitta che complica la qualificazione del Milan alla finale di Coppa Italia, il tecnico Massimiliano Allegri ammette che la sua squadra ha "perso un po' troppe volte", anche se "abbiamo tanti giocatori fuori e non abbiamo il tempo di far riposare qualcuno".

Per l'allenatore rossonero, "non siamo sotto pressione, conosco la forza della mia squadra, però abbiamo molti infortuni, alcuni strani. Ne verremo fuori, la finale non è compromessa, siamo a un punto dalla Juve, siamo sereni su quello che succederà in futuro. Quando non vinci è normale che devi cercare di migliorare alcune cose, quindi rimanere ancora più concentrati su quello che c'è da fare. Bisogna mettere da parte queste sconfitte anche perché il valore della squadra non si perde in quindici giorni. L'importante è recuperare le forze".

Galliani e i tanti infortuni
- Quello degli infortuni è un tema sul quale batte l'ad rossonero Adriano Galliani: "Bisogna avere calma e fiducia, nessuno scoramento. Studi dell'Uefa dimostrano la correlazione tra numero di infortuni e risultati sportivi. Lo stesso Barcellona ha Iniesta fuori e Xavi che gioca meno. Nessuno ha campioni doppi. Noi abbiamo il maggior numero di infortunati in Italia. Sono tutti infortuni diversi, quindi non sappiamo con chi prendercela".

Barbara invoca i tifosi - Anche Barbara Berlusconi è intervenuta sul momento no del Milan: "La squadra ha bisogno di sentire la vicinanza dei nostri tifosi. Questo non deve essere il momento delle polemiche e delle critiche. Viviamo, infatti, una fase cruciale della stagione. Le prossime settimane saranno senza dubbio decisive. Siamo in corsa per raggiungere tutti gli obiettivi - ha aggiunto - che ci eravamo dati a inizio stagione. Le notizie positive non mancano. El sharawy si sta confermando una promessa del nostro calcio e alcuni nostri giocatori hanno raggiunto un discreto momento di forma. In generale, però, attraversiamo un periodo non facile: molti calciatori sono ancora indisponibili e, giocando ogni tre giorni, risulta difficile recuperarli. Ma, anche per questo, chiedo a tutti sostegno e fiducia".

Conte se la gode - Afono ma felice naturalmente il tecnico della Juventus, Antonio Conte: "Giocare a San Siro e vincere con otto giocatori diversi su undici era un azzardo e l'avrei anche pagato caro se avessi perso. Si sarebbe detto che avevo esagerata. Ho proseguito per la mia strada anche per rispetto di ragazzi straordinari. Bisogna lavorare, lavorare, lavorare

Il nuovo caso Ibrahimovic - Una nota polemica sul finale, con un presunto contatto Storari-Ibrahimovic. Il portiere bianconero minimizza ("Sono cose che capitano"), mentre Chiellini racconta che "è successo quello che è avvenuto domenica, solo che al posto di Aronica c'era Storari...".