Moratti: "Contestazioni comprensibili. Fiducia a Ranieri"

Calcio
Massimo Moratti accetta le critiche dei tifosi

Il presidente dell'Inter accetta le critiche dei tifosi arrivate dopo la sconfitta col Novara: "Magari hanno paura che venda Sneijder". E sulle critiche di Gasperini: "Non le ho lette, ma sono state tirate fuori al momento giusto, una gran classe..."

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"E' chiaramente confermata la fiducia a Ranieri e ai giocatori, non c'è nessun tipo di
problema, nel senso che i problemi ci sono, ma sa anche come risolverli. Immagino". Lo ha detto il presidente dell'Inter Massimo Moratti uscendo dagli uffici Saras.

Il numero uno nerazzurro continua: "Le contestazioni? L'Inter è così perché c'è vivacità, bisogna sopportare situazioni difficili, e a volte i tifosi che contestano vogliono farmi capire che la situazione è più difficile di quanto io non sappia. E' comprensibile che facciano qualcosa, certo non sono contento".

"Lo stimolo per il prossimo calciomercato non viene dalla contestazione - ha proseguito Moratti - che, anzi, ti dà uno stimolo contrario. La gente è libera di esprimersi, qualcuno si diverte anche e non aspettava altro. Il tutto comunque è consentito. Magari hanno paura che venda Sneijder e quindi fanno certe cose per trasmettere un messaggio. Però la contestazione non l'ho vissuta in prima persona perché non ero né allo stadio domenica, né nei miei uffici ieri".

Moratti ha sottolineato poi che "bisogna fare di più, spero che i giocatori abbiano le energie per fare meglio. Sono convinto che la squadra possa meritare ancora fiducia, sta molto a loro oltre che alla fortuna. Da qui alla fine dell'anno bisogna fare bene". "Le critiche di Gasperini all'Inter? Non le ho lette, comunque sono state tirate fuori al momento giusto, una gran classe...". Ha concluso il presidente dell'Inter.