"State uniti", milanisti e juventini in azzurro a Marassi
Calcio
Lo slogan sanremese torna di moda anche per lo scudetto, per superare la settimana dei veleni. Ora tutti insieme i giocatori di Milan e Juve si vestono d'azzurro per affrontare gli Stati Uniti nell'amichevole di stasera che si giocherà a Genova
DOSSIER: Errori ed orrori arbitrali in Serie A
FOTO: L'album della Serie A - Buffon come Zoff: 112 partite fra i pali della Nazionale - La prima volta non si scorda mai, Balotelli segna e bacia la maglia - La Nazionale dell'era Prandelli - Sulle tracce di Prandelli: la fotostoria del ct azzurro - Zoff, i 70 anni dell'eroe silenzioso del Mundial - La nuova maglia da trasferta degli azzurri - Cassano va fisita agli azzurri
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di Davide Bucco
Lo slogan sanremese torna di moda: state uniti. Proprio nel giorno in cui milanisti e juventini si vestono d'azzurro per affrontare gli Stati Uniti. A Marassi, tutti insieme, appassionatamente. Così come a Vinovo, dove tutti - ma proprio tutti - si sono stretti a Conte: da Nedved - con l'abbraccio e le parole di un vecchio amico - passando per la squadra che lotta e suda anche in un apparente e divertente allenamento di metà settimana per finire alla dirigenza con in testa il presidente Andrea Agnelli. Eccolo lo slogan scudetto per superare la settimana dei veleni.
Stiamo uniti. Lo stesso pensiero che corre tra i campi di Milanello, dove mancano i nazionali che però è come se ci fossero e dove si rivede Adriano Galliani, sicuramente più sereno rispetto a sabato. Perché la settimana delle polemiche scorre così, tra un silenzio di troppo e la voglia di fare gruppo, sempre più, verso lo scudetto. Sarà per questo che al motto di - Stiamo uniti - si è rivisto in campo anche Gattuso, uno che quando c'è da fare squadra nei momenti delicati non si tira mai indietro. Figurarsi ora che sta meglio. E sabato si ricomincia: Milan e Juventus si compattano, pronte a ripartire. Palermo-Milan, Juventus-Chievo. Un punto le divide in classifica: state uniti, il traguardo è ancora lontano.
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Stiamo uniti. Lo stesso pensiero che corre tra i campi di Milanello, dove mancano i nazionali che però è come se ci fossero e dove si rivede Adriano Galliani, sicuramente più sereno rispetto a sabato. Perché la settimana delle polemiche scorre così, tra un silenzio di troppo e la voglia di fare gruppo, sempre più, verso lo scudetto. Sarà per questo che al motto di - Stiamo uniti - si è rivisto in campo anche Gattuso, uno che quando c'è da fare squadra nei momenti delicati non si tira mai indietro. Figurarsi ora che sta meglio. E sabato si ricomincia: Milan e Juventus si compattano, pronte a ripartire. Palermo-Milan, Juventus-Chievo. Un punto le divide in classifica: state uniti, il traguardo è ancora lontano.
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