Addio tessera del tifoso. Maroni: "Hanno vinto i violenti"
CalcioNel calcio italiano dall'anno prossimo arriva una fidelity card. La Federcalcio: "Sarà meno di controllo e più legata alla responsabilità dei tifosi e dei club". L'ex ministro dell'Interno che la volle: "Ma come? Meno controlli? Brutta notizia"
L'ALBUM: Tifo violento, l'altra faccia del calcio
Addio alla tessera del tifoso, "che ha dato grandi risultati" sottolineano al Viminale, nel calcio italiano dall'anno prossimo arriva una vera e propria fidelity card. "Sarà - spiega Valentini, Dg della Figc - meno di controllo e più legata alla responsabilità dei tifosi e dei club, con procedure snellite e molti servizi per chi se ne dota".
"Hanno vinto le tifoserie ultras e violente, hanno vinto quelle società di calcio, come la Roma (di cui è tifosissima la ministra Cancellieri) che mai avevano accettato le regole". Così l'ex ministro dell'Interno, Roberto Maroni, commenta l'abolizione della tessera del tifoso, da lui fortemente promossa.
"Qualcuno ha deciso di abolire la tessera del tifoso che pure (confermano oggi dal Viminale) 'ha dato grandi risultati' nella lotta contro la violenza negli stadi", scrive l'esponente leghista sul suo profilo facebook. "'Ci saranno meno controlli', annuncia la Federazione calcistica italiana. Ma come? Meno controlli per contrastare i violenti? Brutta notizia per i tifosi che vanno allo stadio solo per divertirsi e non per menare le mani".
"La tessera del tifoso manterrà inalterate le sue caratteristiche fondamentali giaà evidenziatesi negli ultimi due campionati, a cominciare dalla necessità del suo possesso per le trasferte e gli abbonamenti, sia per questo che per il prossimo campionato di calcio" afferma però il Capo della Polizia, Antonio Manganelli.
Intervenendo sulle notizie che preannunciano un addio alla tessera, il capo della polizia spiega insomma: "Il fatto che la tessera del tifoso tenda ad accentuare la sua caratteristica di fidelizzazione del tifoso con la squadra del cuore non è una novità ma la logica evoluzione di uno strumento che ha da sempre anche come propria caratteristica, quella di voler rafforzare il rapporto tra i tifosi e il club di appartenenza".
Addio alla tessera del tifoso, "che ha dato grandi risultati" sottolineano al Viminale, nel calcio italiano dall'anno prossimo arriva una vera e propria fidelity card. "Sarà - spiega Valentini, Dg della Figc - meno di controllo e più legata alla responsabilità dei tifosi e dei club, con procedure snellite e molti servizi per chi se ne dota".
"Hanno vinto le tifoserie ultras e violente, hanno vinto quelle società di calcio, come la Roma (di cui è tifosissima la ministra Cancellieri) che mai avevano accettato le regole". Così l'ex ministro dell'Interno, Roberto Maroni, commenta l'abolizione della tessera del tifoso, da lui fortemente promossa.
"Qualcuno ha deciso di abolire la tessera del tifoso che pure (confermano oggi dal Viminale) 'ha dato grandi risultati' nella lotta contro la violenza negli stadi", scrive l'esponente leghista sul suo profilo facebook. "'Ci saranno meno controlli', annuncia la Federazione calcistica italiana. Ma come? Meno controlli per contrastare i violenti? Brutta notizia per i tifosi che vanno allo stadio solo per divertirsi e non per menare le mani".
"La tessera del tifoso manterrà inalterate le sue caratteristiche fondamentali giaà evidenziatesi negli ultimi due campionati, a cominciare dalla necessità del suo possesso per le trasferte e gli abbonamenti, sia per questo che per il prossimo campionato di calcio" afferma però il Capo della Polizia, Antonio Manganelli.
Intervenendo sulle notizie che preannunciano un addio alla tessera, il capo della polizia spiega insomma: "Il fatto che la tessera del tifoso tenda ad accentuare la sua caratteristica di fidelizzazione del tifoso con la squadra del cuore non è una novità ma la logica evoluzione di uno strumento che ha da sempre anche come propria caratteristica, quella di voler rafforzare il rapporto tra i tifosi e il club di appartenenza".