Caos Ibra a Bologna, sospeso il consiglio comunale

Calcio
Un post su Facebook su Ibrahimovic ha prodotto una sospensione di 40 minuti nel consiglio comunale di Bologna
DV1117242

L'attaccante del Milan è stato al centro di una polemica tra il consigliere del Pdl Tomassini e la presidente dell'assemblea, la Pd Lembi. Alla base di tutto un post su Facebook di un altro esponente Pd, Raffaele Persiano, che ha chiamato Ibra 'zingaro'

DOSSIER: Errori ed orrori arbitrali in Serie A

FOTO: L'album della Serie A

Il Consiglio comunale di Bologna è stato sospeso per 40 minuti a causa di Zlatan Ibrahimovic. L'attaccante del Milan, infatti, è stato al centro di una polemica tra il consigliere del Pdl Lorenzo Tomassini e la presidente dell'assemblea, la Pd Simona Lembi.

Casus belli un post su Facebook di un altro esponente Pd, il responsabile organizzativo cittadino Raffaele Persiano, che ha chiamato Ibra 'zingaro', riproducendo un coro da stadio. Persiano, dopo aver cancellato il post, ha poi precisato che non intendeva indicare "un'etnia ma un nomignolo per il nomadismo calcistico" di Ibra. La questione, però, dalla rete era già sbarcata nell'aula del consiglio.

Tomassini avrebbe voluto parlarne in un intervento di inizio seduta e, davanti al no della Lembi, ha richiesto una conferenza dei capigruppo, andata avanti per 40 minuti. Così si è dovuto accontentare della presentazione di un ordine del giorno nel quale viene chiesta la censura della frase di Persiano, accostata ad altri episodi, tra cui lo striscione contro Pessotto apparso durante Bologna-Juventus. L'intervento in aula è stato negato, perchè l'argomento non è stato considerato di particolare rilevanza. Lo scontro si è svolto in un clima quasi di incredulità degli altri consiglieri: "Il consiglio andrebbe sospeso per questo Bologna, più che per Ibra", il commento di Maurizio Cevenini, supertifoso rossoblù.

Guarda anche:
Berlusconi: "Cristiano Ronaldo? Lo sogno tutte le notti..."
Juve, l'X Factor colpisce ancora: per il Milan è fuga vera


Commenta la notizia nel Forum del Milan