El Shaarawy e Borini, pezzi da '90 nella sfida di San Siro

Calcio
El Shaarawy-Borini, sfida tra pezzi da '90

Fanno parte della nuova generazione di talenti nostrani: il milanista (classe '92) ha superato l'esame in una grande squadra, il romanista (classe '91) si è consacrato anche in Nazionale. Uno dei due potrebbe decidere l'importantissimo match Milan-Roma

DOSSIER : Errori ed orrori arbitrali in Serie A

di AUGUSTO DE BARTOLO

Tutte le attenzioni sono rivolte alla sfida di Champions contro il Barcellona, quasi a dimenticare che sabato ci sarà uno scontro fondamentale per definire le reali possibilità che il Milan ha di vincere il campionato. A San Siro scenderà in campo una Roma rinvigorita dalla vicinanza del terzo posto, tesa a cogliere un risultato di prestigio. Con la Juventus alla finestra, in attesa del match contro un'Inter dimessa, pronta a cogliere qualsiasi occasione per accorciare sui rossoneri.

L'uomo in più dei giallorossi è un certo Fabio Borini, lo spauracchio più temuto, con i suoi 10 gol in campionato, bomber giallorosso più prolifico e estimatore, guarda caso di Pippo Inzaghi, che non sarà della partita per noie muscolari. Di fronte potrebbe esserci, Maxi Lopez permettendo, comunque eventualmente a gara in corso, Stephan El Shaarawy. L'uno classe 1991, l'altro 1992, due attaccanti che un domani, nemmeno troppo lontano, potrebbero formare una bella coppia in Nazionale. Per ora Borini la maglia azzurra l'ha vestita e sogna l'Europeo: "Dipende da me, devo essere più costante" e sul collega avversario dice "è un giocatore fortissimo".

La sfida con Ibrahimovic lo stimola e per questo l'ex Chelsea e Swansea sarà pericolosissimo all'interno dell'area rossonera. Il Milan si presenterà al cospetto dei giallorossi avendo recuperato Thiago Silva, Van Bommel, Boateng e Ibra, specialmente quest'ultimo vittima di un'influenza che ne ha limitato le potenzialità nella sfida con la Juve. Se Luis Enrique non prescinderà da Borini, Allegri è ancora in dubbio se schierare El Shaarawy o puntare su Maxi Lopez che ha accusato un po' di stanchezza dopo la semifinale di Coppa Italia. Milan-Roma, dunque, si presenta come snodo fondamentale per scudetto e Champions League, uno scontro in cui ci sarà spazio per i giovanissimi talenti del calcio nostrano, Borini ed El Shaarawy, ovvero la nuova generazione di fenomeni.