Allegri pensa al Barça: "In campo con coraggio. Thiago out"
CalcioL'allenatore del Milan, in vista dell'impegno di Champions, parla dell'infortunio al difensore, che lascia lo stadio in stampelle: "Quasi impossibile che giochi". Luis Enrique non rimprovera nulla ai suoi: "La differenza l'ha fatta Ibra"
DOSSIER: Errori ed orrori arbitrali in Serie A
FOTO: L'album della Serie A
Thiago Silva, che ha lasciato lo stadio Meazza aiutandosi con le stampelle, quasi sicuramente non giocherà mercoledì in Champions con il Barcellona. Lo ha annunciato lo stesso Massimiliano Allegri nel dopo-partita di Milan-Roma. "Sara quasi impossibile che giochi mercoledì - afferma ai microfoni di Sky - Ha problema al flessore. Sapevamo, l'ho rischiato ed è andata così. La fortuna è di avere una rosa importante. Bonera sta facendo ottime partite da centrale e da terzino". Intanto Allegri si gode il momento magico di Ibrahimovic. "Nel secondo tempo ha giocato da Ibrahimovic, ci ha fatto la differenza. Con Messi e Cristiano Ronaldo è tra i primi tre del mondo". Ora c'è il Barcellona, nei quarti di Champions: "Con loro - conclude Allegri - o ti abbassi o fai una partita molto dispendiosa. Dobbiamo giocare con coraggio ed equilibrio, sapendo che abbiamo la possibilità di passare".
Luis Enrique: "Ibra ha fatto la differenza" - Luis Enrique è comunque contento della sua Roma nonostante il ko con il Milan con un'altra doppietta dello svedese: "Non abbiamo niente da rimproverarci. Noi abbiamo cercato di giocare meglio possibile. Nel secondo tempo la differenza l'ha fatta Ibra. Noi dobbiamo migliorare ancora". "Non sono contento al 100% del primo tempo - aggiunge il tecnico spagnolo ai microfoni di Sky -, il secondo curiosamente è andato molto meglio, ci è mancato di essere più cattivi in area. Il gol è arrivato nel migliore momento nostro. Sono soddisfatto di quello che hanno dato i ragazzi. Questo tipo di partite si decidono con i piccoli dettagli".
Galliani: "I gol di Ibra sono tutti d'autore" - "Questa partita era come i film di Rambo, un momento decisivo in cui chi ci insegue pensava 'adesso cadono' e invece ci siamo rialzati". E' raggiante l'amministratore delegato del Milan Adriano Galliani dopo la vittoria in rimonta sulla Roma. "Quelli di Ibra sono tutti gol d'autore, siamo arrivati a una trentina di gol, ed è mancato in diverse partite. Ma parlare di lui è troppo semplice, parliamo degli altri che danno tutti l'anima. C'è grande spirito di squadra". Infine un accenno al mercato, che a gennaio ha portato al Milan quattro giocatori i cui nomi iniziano com la lettera 'm', Maxi Lopez, Merkel, Mesbah e Muntari. "Ora speriamo in un 'MTevez' per l'estate - ha detto sorridendo Galliani -, chiediamo il cambio della carta d'identità...".
Ibra preoccupato: "Troppi infortuni" - "Con 22 gol in 23 partite, Zlatan Ibrahimovic sente di aver giocato fin qui "un campionato più che perfetto", ma nota anche che nel Milan qualcosa non va: "Si deve cambiare qualcosa - ha detto lo svedese a Milan Channel -, non va bene che a un mese dalla fine ci siano così tanti infortuni, questo è il momento per giocare e fare la differenza".
FOTO: L'album della Serie A
Thiago Silva, che ha lasciato lo stadio Meazza aiutandosi con le stampelle, quasi sicuramente non giocherà mercoledì in Champions con il Barcellona. Lo ha annunciato lo stesso Massimiliano Allegri nel dopo-partita di Milan-Roma. "Sara quasi impossibile che giochi mercoledì - afferma ai microfoni di Sky - Ha problema al flessore. Sapevamo, l'ho rischiato ed è andata così. La fortuna è di avere una rosa importante. Bonera sta facendo ottime partite da centrale e da terzino". Intanto Allegri si gode il momento magico di Ibrahimovic. "Nel secondo tempo ha giocato da Ibrahimovic, ci ha fatto la differenza. Con Messi e Cristiano Ronaldo è tra i primi tre del mondo". Ora c'è il Barcellona, nei quarti di Champions: "Con loro - conclude Allegri - o ti abbassi o fai una partita molto dispendiosa. Dobbiamo giocare con coraggio ed equilibrio, sapendo che abbiamo la possibilità di passare".
Luis Enrique: "Ibra ha fatto la differenza" - Luis Enrique è comunque contento della sua Roma nonostante il ko con il Milan con un'altra doppietta dello svedese: "Non abbiamo niente da rimproverarci. Noi abbiamo cercato di giocare meglio possibile. Nel secondo tempo la differenza l'ha fatta Ibra. Noi dobbiamo migliorare ancora". "Non sono contento al 100% del primo tempo - aggiunge il tecnico spagnolo ai microfoni di Sky -, il secondo curiosamente è andato molto meglio, ci è mancato di essere più cattivi in area. Il gol è arrivato nel migliore momento nostro. Sono soddisfatto di quello che hanno dato i ragazzi. Questo tipo di partite si decidono con i piccoli dettagli".
Galliani: "I gol di Ibra sono tutti d'autore" - "Questa partita era come i film di Rambo, un momento decisivo in cui chi ci insegue pensava 'adesso cadono' e invece ci siamo rialzati". E' raggiante l'amministratore delegato del Milan Adriano Galliani dopo la vittoria in rimonta sulla Roma. "Quelli di Ibra sono tutti gol d'autore, siamo arrivati a una trentina di gol, ed è mancato in diverse partite. Ma parlare di lui è troppo semplice, parliamo degli altri che danno tutti l'anima. C'è grande spirito di squadra". Infine un accenno al mercato, che a gennaio ha portato al Milan quattro giocatori i cui nomi iniziano com la lettera 'm', Maxi Lopez, Merkel, Mesbah e Muntari. "Ora speriamo in un 'MTevez' per l'estate - ha detto sorridendo Galliani -, chiediamo il cambio della carta d'identità...".
Ibra preoccupato: "Troppi infortuni" - "Con 22 gol in 23 partite, Zlatan Ibrahimovic sente di aver giocato fin qui "un campionato più che perfetto", ma nota anche che nel Milan qualcosa non va: "Si deve cambiare qualcosa - ha detto lo svedese a Milan Channel -, non va bene che a un mese dalla fine ci siano così tanti infortuni, questo è il momento per giocare e fare la differenza".