Toro, sei gol e nuova fuga. Pescara e Verona stop
Calcio
Nella 32.a giornata del campionato cadetto i granata battono il Gubbio 6-0 e ora hanno 4 lunghezze di vantaggio su Sassuolo e Pescara (Zeman in silenzio stampa per i torti arbitrali di Ascoli). Hellas sconfitto a Nocera, vincono Samp e Varese
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L'occasione il Toro non l'ha sprecata. Che la 32.a giornata del campionato di serie B fosse favorevola ai granata era un dato di fatto, ma nessuno si aspettava la debacle del Pescara nel testa-coda di Ascoli. Gli abruzzesi hanno incassato tre gol lasciando ampio spazio alla fuga del Torino che ha festeggiato davanti al proprio pubblico con i sei gol rifilati al malcapitato Gubbio. Hanno trovato gloria Bianchi (doppietta), Antenucci (doppietta), Surraco e Pasquato.
Gli uomini di Zeman, in silenzio stampa "finché non verranno rispettate le regole del calcio", comunica la società, ora accusano quattro lunghezze di svantaggio e sono costretti a dividere la piazza d'onore con il Sassuolo vittorioso nell'anticipo sull'Empoli. Del passo falso dei biancoazzurri non ne approfitta il Verona che perde a Nocera, contro il fanalino di coda, 3-1. La squadra di Auteri, dunque, raggiunge l'Albinoleffe battuto a Crotone 5-2.
Una doppietta di Gianvito Plasmati lancia il Varese in piena corsa per i playoff: sconfitta la Reggina (l'incasso della partita, 18.481 euro, è stato sequestrato dall'ufficiale giudiziario per un mancato pagamento alla Joma, tre anni fa fornitore del materiale da gioco dei lombardi). I calabresi vengono superati in classifica da una rediviva Samp: altro protagonista di giornata è stato, infatti, Graziano Pellè, autore dei due gol che hanno consentito ai blucerchiati di battere in trasferta il Cittadella 2-1.
Continua a sperare nella coda promozione anche il Brescia che con Rossi (anche per lui doppia marcatura) ha liquidato il Grosseto 2-1. Finisce in parità Livorno e Modena, un 2-2 che non accontenta la squadra di casa, sempre troppo vicina alla zona pericolosa della classifica. Al San Nicola termina 0-0 tra Bari e Juve Stabia, due squadre tranquille a metà classifica. Lunedì il posticipo Vicenza-Padova.
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L'occasione il Toro non l'ha sprecata. Che la 32.a giornata del campionato di serie B fosse favorevola ai granata era un dato di fatto, ma nessuno si aspettava la debacle del Pescara nel testa-coda di Ascoli. Gli abruzzesi hanno incassato tre gol lasciando ampio spazio alla fuga del Torino che ha festeggiato davanti al proprio pubblico con i sei gol rifilati al malcapitato Gubbio. Hanno trovato gloria Bianchi (doppietta), Antenucci (doppietta), Surraco e Pasquato.
Gli uomini di Zeman, in silenzio stampa "finché non verranno rispettate le regole del calcio", comunica la società, ora accusano quattro lunghezze di svantaggio e sono costretti a dividere la piazza d'onore con il Sassuolo vittorioso nell'anticipo sull'Empoli. Del passo falso dei biancoazzurri non ne approfitta il Verona che perde a Nocera, contro il fanalino di coda, 3-1. La squadra di Auteri, dunque, raggiunge l'Albinoleffe battuto a Crotone 5-2.
Una doppietta di Gianvito Plasmati lancia il Varese in piena corsa per i playoff: sconfitta la Reggina (l'incasso della partita, 18.481 euro, è stato sequestrato dall'ufficiale giudiziario per un mancato pagamento alla Joma, tre anni fa fornitore del materiale da gioco dei lombardi). I calabresi vengono superati in classifica da una rediviva Samp: altro protagonista di giornata è stato, infatti, Graziano Pellè, autore dei due gol che hanno consentito ai blucerchiati di battere in trasferta il Cittadella 2-1.
Continua a sperare nella coda promozione anche il Brescia che con Rossi (anche per lui doppia marcatura) ha liquidato il Grosseto 2-1. Finisce in parità Livorno e Modena, un 2-2 che non accontenta la squadra di casa, sempre troppo vicina alla zona pericolosa della classifica. Al San Nicola termina 0-0 tra Bari e Juve Stabia, due squadre tranquille a metà classifica. Lunedì il posticipo Vicenza-Padova.
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