Allegri: "Berlusconi non me le ha cantate, era contento"
CalcioIl tecnico del Milan guarda anche alla trasferta del Massimino, fondamentale per la lotta al titolo: "Dobbiamo trovare le energie per fare risultato perché la Juve non ci lascerà fuggire". Contro il Catania non convocati Nesta e Seedorf. C'è Abate
DOSSIER: Errori ed orrori arbitrali in Serie A
FOTO: L'album della Serie A
"Abbiamo parlato ieri, come sempre ci confrontiamo. Gli devo sempre delle spiegazioni sulla squadra e su come giochiamo e lui mi riferisce i suoi pensieri. Lui è rimasto contento della prestazione" dice intant Massimiliano Allegri riguardo alle parole di Berlusconi dopo la gara dei rossoneri contro il Barcellona. "A me non le ha cantate - ha spiegato Allegri - abbiamo parlato anche ieri, come sempre ci siamo confrontati. Gli devo e gli do delle spiegazioni, e lui esterna i suoi pensieri. Abbiamo analizzato la partita con il Barcellona, contro la più forte squadra al mondo. E sappiamo che ci sono momenti in cui bisogna soffrire...".
Poi, il campionato. "Catania è un'altra tappa fondamentale, è un crocevia importantissimo per il campionato e può essere paragonabile alla partita di Firenze dell'anno scorso" dice il tecnico del Milan alla vigilia della sfida del Massimino. "Affrontiamo una squadra che sta facendo benissimo, con un allenatore bravo e un'ottima posizione di classifica", spiega, elogiando la squadra di Vincenzo Montella.
"Noi veniamo da una partita ogni tre giorni, dalla semifinale di coppa Italia con la Juve alla sfida con la Roma per finire con il Barcellona. Dobbiamo cercare di recuperare più energie possibili per fare risultato, anche perché abbiamo una Juve dietro che non ci lascerà fuggire". Il tecnico torna ancora sul pareggio casalingo contro il Barcellona nella sfida dei quarti d'andata di Champions: "Nessuno pensava potesse finire 0-0, visto che nei due precedenti incontri c'erano stati 9 gol. L'altro giorno ci sono state occasioni da una parte e dall'altra, loro hanno avuto il dominio della palla ma il risultato alla fine credo sia giusto. Forse poteva finire 1-1 o 2-2, meglio per noi che sia finita così. Le occasioni più nitide le abbiamo avute noi, anche se quando loro arrivano vicini all'area sono molto pericolosi".
"Questo risultato ci deve dare la consapevolezza di andare a Barcellona sapendo che sarà difficilissima ma che in una partita secca può succedere di tutto", prosegue Allegri, secondo il quale "la partita di Torino, la vittoria con la Roma e il pari di Barcellona sono tre risultati importantissimi. La squadra si è presentata sempre meglio alla partita successiva, con una maggiore incazzatura per ottenere il risultato. Questo deve avvenire anche domani".
Per la trasferta di Catania, il Milan dovrà fare a meno di Van Bommel, ancora alle prese con problemi alla schiena, Nesta e Seedorf, tenuti a riposo per precauzione in vista della sfida di Champions League di martedì contro il Barcellona. Smaltiti i rispettivi infortuni, Merkel e Abate tornano invece a disposizione di Allegri, che ha convocato tra gli altri Boateng, Robinho, usciti affaticati dalla partita di mercoledì contro il Barça.
Il Milan ha inoltre annunciato che è iniziato l'iter per il ritorno all'attività agonistica di Antonio Cassano attraverso un percorso di valutazione scientifica e legislativa. E' stata chiesta alla Federazione Medico Sportiva Italiana (FMSI) la composizione di una commissione di esperti al fine di una valutazione medico scientifica. La commissione si riunirà a Milano lunedì 2 aprile 2012. Se la loro valutazione esprimerà parere positivo si procederà, nei giorni successivi, all'iter medico legislativo previsto dalle norme attuali (decreto ministeriale 1982 e legge 91) per la definitiva certificazione all'idoneità agonistica del giocatore Antonio Cassano presso l'istituto di medicina dello sport dell'FMSI di Milano diretta dal prof. Emilio Rovelli.
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"Abbiamo parlato ieri, come sempre ci confrontiamo. Gli devo sempre delle spiegazioni sulla squadra e su come giochiamo e lui mi riferisce i suoi pensieri. Lui è rimasto contento della prestazione" dice intant Massimiliano Allegri riguardo alle parole di Berlusconi dopo la gara dei rossoneri contro il Barcellona. "A me non le ha cantate - ha spiegato Allegri - abbiamo parlato anche ieri, come sempre ci siamo confrontati. Gli devo e gli do delle spiegazioni, e lui esterna i suoi pensieri. Abbiamo analizzato la partita con il Barcellona, contro la più forte squadra al mondo. E sappiamo che ci sono momenti in cui bisogna soffrire...".
Poi, il campionato. "Catania è un'altra tappa fondamentale, è un crocevia importantissimo per il campionato e può essere paragonabile alla partita di Firenze dell'anno scorso" dice il tecnico del Milan alla vigilia della sfida del Massimino. "Affrontiamo una squadra che sta facendo benissimo, con un allenatore bravo e un'ottima posizione di classifica", spiega, elogiando la squadra di Vincenzo Montella.
"Noi veniamo da una partita ogni tre giorni, dalla semifinale di coppa Italia con la Juve alla sfida con la Roma per finire con il Barcellona. Dobbiamo cercare di recuperare più energie possibili per fare risultato, anche perché abbiamo una Juve dietro che non ci lascerà fuggire". Il tecnico torna ancora sul pareggio casalingo contro il Barcellona nella sfida dei quarti d'andata di Champions: "Nessuno pensava potesse finire 0-0, visto che nei due precedenti incontri c'erano stati 9 gol. L'altro giorno ci sono state occasioni da una parte e dall'altra, loro hanno avuto il dominio della palla ma il risultato alla fine credo sia giusto. Forse poteva finire 1-1 o 2-2, meglio per noi che sia finita così. Le occasioni più nitide le abbiamo avute noi, anche se quando loro arrivano vicini all'area sono molto pericolosi".
"Questo risultato ci deve dare la consapevolezza di andare a Barcellona sapendo che sarà difficilissima ma che in una partita secca può succedere di tutto", prosegue Allegri, secondo il quale "la partita di Torino, la vittoria con la Roma e il pari di Barcellona sono tre risultati importantissimi. La squadra si è presentata sempre meglio alla partita successiva, con una maggiore incazzatura per ottenere il risultato. Questo deve avvenire anche domani".
Per la trasferta di Catania, il Milan dovrà fare a meno di Van Bommel, ancora alle prese con problemi alla schiena, Nesta e Seedorf, tenuti a riposo per precauzione in vista della sfida di Champions League di martedì contro il Barcellona. Smaltiti i rispettivi infortuni, Merkel e Abate tornano invece a disposizione di Allegri, che ha convocato tra gli altri Boateng, Robinho, usciti affaticati dalla partita di mercoledì contro il Barça.
Il Milan ha inoltre annunciato che è iniziato l'iter per il ritorno all'attività agonistica di Antonio Cassano attraverso un percorso di valutazione scientifica e legislativa. E' stata chiesta alla Federazione Medico Sportiva Italiana (FMSI) la composizione di una commissione di esperti al fine di una valutazione medico scientifica. La commissione si riunirà a Milano lunedì 2 aprile 2012. Se la loro valutazione esprimerà parere positivo si procederà, nei giorni successivi, all'iter medico legislativo previsto dalle norme attuali (decreto ministeriale 1982 e legge 91) per la definitiva certificazione all'idoneità agonistica del giocatore Antonio Cassano presso l'istituto di medicina dello sport dell'FMSI di Milano diretta dal prof. Emilio Rovelli.