Milan, frenata a Catania. E' una chance per la Juve

Calcio
La delusione dei rossoneri dopo l'1-1 contro il Catania. E Allegri sbotta a fine partita
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La capolista pareggia al Massimino: Robinho sblocca nel primo tempo, Spolli nella ripresa fissa il risultato sull'uno a uno. Al 65' salvataggio (da rivedere) sulla linea di porta dei siciliani. Il posticipo di domenica può infiammare il finale di stagione

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CATANIA-MILAN 1-1
34' Robinho (M), 12' st Spolli
(C)

Campionato di Serie A riaperto. O almeno è questo che potrebbe accadere se domenica sera, contro il Napoli, la Juventus riuscisse ad approfittare dell'1-1 rimediato dalla capolista Milan in casa del Catania. Partita molto bella e intensa quella del Massimino. L'anticipo della 30.a giornata però non ha mostrato tutte le potenzialità del vero Milan di Allegri. Le assenze di Thiago Silva e Nesta sono già una buona spiegazione, che diventano un alibi di ferro se sommate al comprensibile affaticamento dopo il primo round di Champions League contro il Barcellona. I rossoneri sono comunque all'altezza della situazione, tanto da passare in vantaggio con Robinho dopo 34 minuti. Gol più che meritato, logica conseguenza di un massiccio possesso di palla e di una manovra più fluida rispetto ai padroni di casa. Meno Ibrahimovic, più Robinho. Questo però basta per sbloccare il risultato. E poi tanto Catania, che non si è voluto lasciare scappare l'occasione di centrare l'ottavo successo utile di fila. Roba da far pensare che una capatina in Europa per la prossima stagione non sia solo un sogno per la squadra di Montella.

Così succede che Gomez fa centro all'inizio della ripresa con un colpo di testa acrobatico, annullato però per un fuorigioco di Bergessio. Poi Spolli pareggia davvero i conti una manciata di minuti più tadi. Meritato anche questo. Nella seconda frazione il Milan sembra meno brillante e un salvataggio sulla linea di Marchese fa pure riapparire i fantasmi del gol non gol che spesso ha aleggiato su questo campionato. Il tiro è di Robinho, ma la palla non varca tutta la linea. Al triplice fischio la mente va già allo Juventus Stadium, con il big match che può infiammare il finale di questo campionato.

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