La Juve sale sulla Jeep. Agnelli: "Conte? Un uomo di valori"

Calcio
L'ad Fiat, Marchionne, con Agnelli ed Elkann nella conferenza stampa organizzata dalla Juve (foto sito Juventus.com)

Conferenza stampa del vertice bianconero per presentare il nuovo sponsor. Sulle maglie comparirà il marchio Jeep, dal 1° luglio Fiat diventerà unico sponsor della squadra. Il presidente parla anche di calcio scommesse: "Una piaga del sistema"

Nella prossima stagione sportiva 2012/2013 sulle maglie da gioco dei calciatori della Juventus comparirà il marchio Jeep. Dal primo luglio Fiat diventerà unico sponsor di maglia della squadra bianconera per tutte le competizioni per le prossime tre stagioni sportive a fronte di un corripsettivo fisso complessivo di 35 milioni di euro. Lo prevede il Memorandum of Understanding tra Fiat e Juventus Football Club. 

Marchionne e la scelta Jeep - "Ci sono più giornalisti oggi (a Vinovo, sede dello Juventus Center, ndr), che ieri a Fiat Industrial: ho capito quali siano le cose importanti...". Questa battuta dell'ad di Fiat-Chrisler ha aperto la conferenza stampa. "Fra tutti i marchi abbiamo scelto Jeep che ha la lettera iniziale in comune con la Juventus, ma anche una storia gloriosa, perché entrambe hanno avuto momenti difficili ma si sono risollevate. La Jeep ha aumentato del 62% le vendite in Europa, guardiamo il futuro con fiducia". Così l'ad della Fiat, Sergio Marchionne col tradizionale maglioncino e il nuovo look con barba brizzolata, sulla partnership tra Jeep e Juventus presentata a Vinovo. "Sì. Sono tifoso della Juve e quando riesco, anche se non succede molto spesso, vado volentieri allo stadio. Specialmente ora che ne abbiamo uno nuovo, spettacolare e dedicato davvero al calcio. No, non sono diventato tifoso perché è una clausola del contratto" ha scherzato l'amministratore delegato del Lingotto. "Avevo cinque anni quando mi sono avvicinato alla Juve - ha spiegato Marchionne - e non ho dovuto aspettare molto tempo per vederla vincere, essendo iniziata poco dopo l'epoca del 'trio magico': Boniperti, Charles e Sivori. I bambini nati nel Duemila non hanno avuto la stessa fortuna. Ma non è ovviamente per la mia passione sportiva se la Fiat ha scelto di diventare sponsor della squadra".

Tutto l'accordo con Fiat - Oltre alla fornitura di vetture del gruppo il Memorandum prevede l'attribuzione a Fiat del diritto di sfruttamento dell'immagine della Juventus, tra cui l'uso dei propri marchi sull'abbigliamento tecnico di tutte le squadre del club e molteplici altre possibilità di partnership in svariati campi. L'accordo definitivo, che avrà durata fino al 30 giugno 2015, sarà firmato nelle prossime settimane. Jeep distribuisce vetture in più di 120 Paesi del mondo: dall'introduzione del primo esemplare, nel 1941, piu' di 15 milioni di auto sono state prodotte e distribuite nel mondo.

Le parole di Andrea Agnelli - "Sulle attività di indagine delle Procure di Cremona e di Bari, sappiamo che bisogna attendere il termine del lavoro per poter trarre delle conclusioni, ma le conclusioni che andranno tratte le dovrà fare il sistema del calcio  in quanto l'attività di indagine tocca una delle piaghe dello sport professionistico e in particolare del calcio di alto livello. Non  siamo insensibili alle dinamiche che avvengono nelle attività delle Procure e il fatto che vengano toccati alcuni nostri tesserati non ci  lascia indifferenti ma assolutamente vigili".

Lo ha dichiarato il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, in occasione della  presentazione del marchio Jeep della Fiat come nuovo sponsor della  squadra bianconera, parlando dello scandalo scommesse. "Conosco il nostro allenatore Antonio Conte da una ventina  d'anni e se è vero che ha alcuni difetti, sono due i valori che ha, è una persona intergra e assolutamente leale. Quelle che sono le sensazioni sono sgradevoli che affronteremo se e quando ci sarà il caso", aggiunge Agnelli. Che poi spiega ancora: "Nel caso di scudetto la terza stella sulla maglia sopra al marchio Jeep? E' abitudine di  casa Juve affrontare i problemi quando si creano... Noi oggi non abbiamo questo problema e non andiamo a fare ipotesi di questo tipo..."..

"Il Milan resta il favorito perché è campione d'Italia. Per noi è un motivo d'orgoglio essere qui a lottare per lo scudetto. Giocheremo serenamente tutte le partite, consapevoli che al punto di partenza la critica all'unanimità aveva indicato 4-5 squadre a noi superiori". Agnelli ha anche spiegato: "Non ci sono collegamenti diretti tra lo sponsor e il mercato. La nostra capacità di fuoco è già stata definita da un piano industriale", escludendo quindi che la cifra sborsata dallo sponsor sarà impiegata direttamente per l'acquisto di giocatori.

L'augurio finale di John Elkann - "E' una giornata importante e questa sponsorizzazione conferma l'ulteriore impegno di Fiat a Torino e in Italia. Non vedo l'ora di vedere in campo questa Juventus integrale", ha quindi concluso, cion un auspicio da primo tifoso, John Elkann, alludendo alla sponsorizzazione con la Jeep nel corso della presentazione della nuova partnership.

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