La Juve non sbaglia, espugna il Barbera e vola in testa
Calcio
Cambia la vetta della classifica nel primo posticipo della 31a giornata di Serie A. I bianconeri colgono l'assist del Milan, sconfitto dalla Fiorentina, e conquistano il primo posto con la vittoria per 2-0 contro il Palermo. In gol Bonucci e Quagliarella
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PALERMO-JUVENTUS: 0-2
Bonucci 11' st (J), Quagliarella 24' st (J)
Conte l’aveva detto: “Dare il massimo per non avere rimpianti se il Milan dovesse commettere un passo falso”. Ebbene, il Milan a San Siro il passo falso l’ha commesso eccome con la sconfitta contro la Fiorentina per 2-1. Quella zampata dell’ex bianconero Amauri - già, proprio lui - ha regalato alla Juve un assist da favola. E la squadra di Conte, in campo un’ora e mezza dopo contro il Palermo per il primo dei due posticipi della 31a giornata, sa di avere la migliore delle occasioni a disposizione. La Juve non sbaglia e vince 2 a 0.
Al Barbera una partita già attesa diventa, quindi, ancora più decisiva. Di fronte ai bianconeri un Palermo incerottato con troppe assenze, tra infortuni e squalifiche. Mezza squadra fuori, in campo una difesa baby e, giusto per non farsi mancare nulla, Milanovic si rompe il naso - ma resta in campo - in uno scontro con Estigarribia.
Un eroico Palermo cerca di contenere l'assedio della Juventus. Nei primi 45 minuti ci riesce, nonostante le tante occasioni da gol dei bianconeri, da Quagliarella a Caceres. Tutto succede nel secondo tempo. Bonucci sblocca il risultato e Quagliarella rincara la dose. Con il 2-0 la partita si chiude e i rosanero si piegano di fronte alla Juventus. Anzi, alla capolista. La nuova capolista che grazie alla vittoria al Barbera ha messo dietro il Milan di un punto. Mancano 7 giornate. Tutto ancora può succedere. Intanto, oggi qualcosa là in alto è già accaduto e la Juventus, con 65 punti, si gongola da sola in vetta alla classifica.
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Conte l’aveva detto: “Dare il massimo per non avere rimpianti se il Milan dovesse commettere un passo falso”. Ebbene, il Milan a San Siro il passo falso l’ha commesso eccome con la sconfitta contro la Fiorentina per 2-1. Quella zampata dell’ex bianconero Amauri - già, proprio lui - ha regalato alla Juve un assist da favola. E la squadra di Conte, in campo un’ora e mezza dopo contro il Palermo per il primo dei due posticipi della 31a giornata, sa di avere la migliore delle occasioni a disposizione. La Juve non sbaglia e vince 2 a 0.
Al Barbera una partita già attesa diventa, quindi, ancora più decisiva. Di fronte ai bianconeri un Palermo incerottato con troppe assenze, tra infortuni e squalifiche. Mezza squadra fuori, in campo una difesa baby e, giusto per non farsi mancare nulla, Milanovic si rompe il naso - ma resta in campo - in uno scontro con Estigarribia.
Un eroico Palermo cerca di contenere l'assedio della Juventus. Nei primi 45 minuti ci riesce, nonostante le tante occasioni da gol dei bianconeri, da Quagliarella a Caceres. Tutto succede nel secondo tempo. Bonucci sblocca il risultato e Quagliarella rincara la dose. Con il 2-0 la partita si chiude e i rosanero si piegano di fronte alla Juventus. Anzi, alla capolista. La nuova capolista che grazie alla vittoria al Barbera ha messo dietro il Milan di un punto. Mancano 7 giornate. Tutto ancora può succedere. Intanto, oggi qualcosa là in alto è già accaduto e la Juventus, con 65 punti, si gongola da sola in vetta alla classifica.
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