Milan, basta Muntari: mette la freccia e torna al comando

Calcio
Un gol di Muntari e il Milan batte il Chievo nell'anticipo della 32.a giornata di A (Foto Getty)
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I rossoneri riscattano il ko interno contro la Fiorentina e passano a Verona contro un mai domo Chievo. Dopo otto minuti arriva il gol partita del ghanese che mette pressione alla Juventus, ora costretta al successo contro la Lazio. LE PAGELLE

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CHIEVO-MILAN 0-1
8' pt Muntari

Detto, fatto. Dopo la sconfitta interna contro la Fiorentina, che ha spianato la strada al sorpasso in classifica della Juventus, il Milan è tornato a vincere. Lo ha fatto contro il Chievo, nell'anticipo della 32.a giornata (turno infrasettimanale). Gara poco spettacolare al Bentegodi, ma per i rossoneri era fondamentale incassare tre punti per riprendere la testa della classifica e mettere pressione ai bianconeri, attesi da un impegno complicato contro la Lazio.

Il match di Verona è sato deciso nel primo tempo, dopo appena otto minuti, da un sinistro micidiale di Muntari. A un passo dalla salvezza, il Chievo ha comunque giocato con il piglio di chi non ci sta a interpretare il ruolo della comparsa, mettendo in diverse occasioni in serio pericolo la difesa ospite. Nel primo tempo dubbi su un fuorigioco segnalato a Paloschi (azione conlusa con un gol), mentre è Thereau la vera spina nel fianco nella difesa di Allegri. Rigorni sciupa un'ottima chance per pareggiare, mentre nella ripresa la scena è tutta di Abbiati: straordinario l'intervento del portiere ospite che disinnesca una conclusione di Pellissier. Nella seconda frazione gli schemi saltano presto: si lotta tanto, dall'una come dall'altra parte, ma senza una vera logica di gioco. La lucidità cala vertiginosamente e, complice il terreno bagnato, sono i calci piazzati a mettere in apprensione le retroguardie.

Vittoria a parte, per il Milan arriva la conferma di un momento piuttosto complicato: alla lunga lista d'indisponibili (il giovane De Sciglio impiegato dall'inizio) il tecnico Allegri ha dovuto aggiungere anche il nomi di Gattuso (problemi al polpaccio), mentre Yepes ha rimediato un taglio sul naso e Abbiati ha chiuso la partita con qualche acciacco. Commovente la prova di Nesta, tra i migliori nonostante le condizioni fisiche non ottimali. Il risultato, però, al momento conta più di ogni altra considerazione. Anche più di un Ibrahimovic apparso sotto tono e di un ectoplasmatico Robinho. I rossoneri mettono la freccia e rilanciano la sfida alla Juve di Conte.   

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