Conte risponde ad Allegri: "Il gol di Muntari? Noia mortale"

Calcio
Antonio Conte ha risposto ad Allegri alla vigilia di Cesena-Juventus (Getty)
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Il tecnico bianconero ha replicato al rossonero: "Dopo Parma avevamo sollevato un problema, ci era stato detto di stare zitti, lo abbiamo fatto, ma ogni 3 giorni sento parlare gli altri. E' stato lui a dire che se vincessimo lo scudetto sarebbe meritato"

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"Il contratto? Sarà opportuno sederci e parlare un po' di tutto". Antonio Conte risponde così alle domande sul rinnovo del suo contratto che scade nel 2013. Ieri l'amministratore delegato bianconero Giuseppe Marotta ha prospettato un rinnovo quasi automatico. "Sicuramente mi ha fatto piacere che il direttore abbia pronunciato quelle parole. Ha parlato di stima, ha parlato di amicizia, ha parlato di un bel rapporto", dice Conte nella conferenza alla vigilia della gara in programma domani a Cesena. Secondo l'allenatore, ad ogni modo, "sarà opportuno sederci e parlare un po' di tutto. Quando ci siederemo, sono convinto che saranno piacevoli gli argomenti che andremo ad affrontare. Dobbiamo parlare, è fuori di dubbio".

"Per noi è la partita della vita. Da qui alla fine del campionato, lo saranno tutte". Guardia alta e antenne dritte: Antonio Conte carica la Juventus alla vigilia della sfida con gli emiliani: "Abbiamo un impegno probante contro un Cesena che viene da quattro risultati utili consecutivi. Non dobbiamo sottovalutare niente e nessuno, perchè la storia insegna che in passato si sono persi punti in momenti cruciali con squadre già retrocesse. Ricordo, quando ero a Lecce, una partita con la Roma che già festeggiava lo scudetto. Io facevo parte di quella rosa ed eravamo retrocessi...", dice Conte nella conferenza stampa tenuta a Vinovo.

Quest'anno, la Juve ha perso diversi punti contro le cosiddette 'piccole'. "La squadra ha compiuto grandi passi in avanti a tutti i livelli e anche sotto questo aspetto mi aspetto che sia matura, che capisca il momento e che affronti quella di domani come la partita della vita - ribadisce Conte -. Mancano sei gare e saranno tutte partite della vita. Dovremo vincere anche domani, indipendentemente dal risultato del Milan".

La Juve ha un punto di vantaggio sui rossoneri. Ieri il tecnico dei campioni d'Italia, Massimiliano Allegri, ha evidenziato il "peso devastante" della rete non concessa ai rossoneri nello scontro diretto pareggiato a febbraio contro la Vecchia Signora. "Questo argomento mi mette una noia mortale" ha detto Conte. "Dopo Parma – ha aggiunto il tecnico bianconero - avevamo sollevato un problema e ci era stato detto di stare zitti. Noi lo abbiamo fatto, ma ogni tre giorni sento parlare gli altri”. Interrogato se la Juventus meriterebbe comunque lo scudetto anche con un distacco di uno o due punti, Conte taglia corto così: "E' stato lo stesso Allegri a dire che se vincessimo lo scudetto, sarebbe meritato. Dobbiamo essere credibili quando parliamo".

Inevitabile la domanda sul futuro di Alessandro  Del Piero: "In questo momento il futuro di Del Piero e' Cesena, come  ha detto lui stesso in maniera intelligente. Guardiamo al presente,  visto che siamo l'unica squadra in Italia a giocare per due obiettivi. Concentriamoci su questo". La squadra parte molto presto da Torino per provare il campo sintetico di Cesena. Unico dubbio, Bonucci che potrebbe giocare con un tutore al naso: in alternativa De Ceglie che però ha subito un colpo ad un ginocchio.