Dramma in Serie B, muore Morosini del Livorno a 25 anni

Calcio
I primi soccorsi allo stadio "Adriatico" per Piermario Morosini. Lo sgomento dei giocatori del Pescara

Il centrocampista del Livorno, accasciatosi al suolo dopo un arresto cardiaco nel corso del match con il Pescara, è deceduto in ospedale. Inutili i primi soccorsi. Il primario: "Mai dato segnali di ripresa". Lutto nei campionati esteri. VIDEO E FOTO

(Nel video d'apertura, l'intervista telefonica al dottor Leonardo Paloscia, primario di Cardiologia a Pescara. In basso la cronaca della giornata)

Ciao Piermario, domenica uno speciale per ricordare Morosini
- Morosini, il lutto nei campionati esteri (video)

NEWS
- Dramma in campo in Serie B, è morto Piermario Morosini - La Figc blocca tutti i campionati - Cronaca di un dramma

FOTO
- La notizia fa il giro del mondo - Il cordoglio su Twitter - Dall'Under 21 al Livorno, la carriera di Morosini - Pescara, le foto della tragedia in campo - Morosini, calcio in lutto: non si gioca - Morosini, l'ambulanza bloccata

Piermario Morosini
è morto. Il 25enne calciatore del Livorno è deceduto dopo il malore accusato sul campo del Pescara nel match del 35esimo turno di Serie B. Morosini, dopo i primi soccorsi sul terreno di gioco, è stato trasportato all'ospedale Santo Spirito di Pescara. I medici hanno provato a lungo a rianimare il calciatore anche attraverso la somministrazione di adrenalina. Ogni tentativo, però, si è rivelato inutile.

"Le abbiamo provate tutte per rianimarlo, ma non c'è stato niente da fare". Così il professor Leonardo Paloscia, primario del reparto di cardiologia dell'ospedale Santo Spirito di Pescara, dopo la morte di Piermario Morosini. Il 25enne calciatore del Livorno è stato stroncato da un malore in campo. A nulla sono valsi i tentativi di rianimarlo. "Il ragazzo era già in arresto cardiorespiratorio. Finchè non si è deciso di interrompere la rianimazione, un'ora e mezza dopo, non si è ma ripreso", spiega il professor Paloscia ai microfoni di Sky. "Le abbiamo provate tutte, abbiamo anche applicato un pacemaker provvisorio, ma non c'è mai stato un accenno di ripresa del battito cardiaco". La salma del calciatore è stata trasferita nell'obitorio dell'ospedale civile di Pescara. Il pm della Procura pescarese Valentina D'Agostino ha disposto l'autopsia.

Morosini, nato a Bergamo il 5 luglio 1986, era cresciuto nel settore giovanile dell'Atalanta. Nel 2004 era passato all'Udinese e con la maglia bianconera aveva esordito in Serie A nella stagione 2005-2006. Successivamente aveva indossato le casacche di Vicenza, Reggina e Padova prima del trasferimento al Livorno nel gennaio di quest'anno. Morosini era entrato nel giro delle Nazionali azzurre nel 2001 con le prime apparizioni nell'Under 17. Nel biennio 2007-2009 aveva collezionato 18 presenze con l'Under 21 partecipando all'Europeo di  categoria.

Guarda anche:
Bolton, la storia di Fabrice Muamba

Quanti lutti improvvisi nello sport