Balotelli giura: "Agli Europei eviterò cartellini stupidi"

Calcio
Balotelli promette di evitare ammonizioni ed espulsioni stupide ad Euro 2012. Basterà a tranquillizzare il ct Prandelli? (Foto Getty)

L'attaccante tranquillizza il ct Prandelli dopo l'ultima espulsione col City: "Nessun club è meglio dell'azzurro. E ho capito che giocare in dieci danneggia la squadra". Sui giornali: "Non capisco perché si parli male di me, non sono così". IL VIDEO

"Non c'è nessun club che preferisca più della Nazionale. Niente è meglio dell'azzurro. Per questo prometto che agli Europei non prenderò ammonizioni o espulsioni stupide". In un'intervista a Sky, Mario Balotelli grida tutto il suo amore per la maglia azzurra e assicura al ct Cesare Prandelli che ad Euro 2012 non prenderà neanche un cartellino. "Ho capito che essere espulso è un problema per la mia squadra che rimane i dieci e la danneggia".

Ballotelli assicura di vedersi il prossimo anno ancora in Inghilterra con il Manchester City: "Un derby per avermi tra Milan e Inter? non c'è niente e poi non capisco perché sempre Inter e Milan. Per ora comunque penso solo al City ed a vincere il campionato. È normale che Moratti parli di me, mi conosce da tanto tempo. Mi fa piacere se parla bene di me. Ma questo non significa che io vada all'Inter".

Balotelli ha speso anche parole di elogio per Antonio Cassano ("giocare con lui è incredibile, è un giocatore di un altro livello") e ha parlato del suo rapporto con i media. "Io stimo chi ha un carattere come il mio", ha detto SuperMario. "Essere famosi e comportarsi come tutti quanti è troppo facile. Invece è più difficile avere un proprio modo di fare e di agire. Non capisco perché sui giornali si parli così male di me, non sono come mi dipingono: io sono prima di tutto timido, non mi piace il casino, preferisco stare tranquillo, mi piace tanto dormire ridere e scherzare. Sono una persona semplice, a volte dovrei fare un sorriso invece di arrabbiarmi. Però e non capisco tutta questa cattiveria".