Milan, caccia allo scudetto tra mercato e recuperi
Calcio
In vista del match contro il Bologna Allegri recupera Abate e pensa al tridente Ibra-Robinho-Cassano. Intanto nell'assemblea dei soci si discuterà anche delle prossime strategie di mercato e dei rinnovi di Ambrosini, Seedorf, Yepes, Van Bommel e Gattuso
Non c'è solo la corsa per lo scudetto nei pensieri del Milan, che domenica affronterà al Meazza il Bologna. Domani è in programma l'assemblea dei soci per l'approvazione del bilancio 2011, ancora col segno meno, che inciderà direttamente sul mercato per il prossimo campionato. In attesa delle indicazioni di Silvio Berlusconi - domani probabile assente all'assemblea -, Adriano Galliani si dovrà muovere abilmente sugli svincolati perché il passivo è di ben 67 milioni (69 nel 2010) e a gravare in maniera pesante è la voce 'stipendi', in particolare quelli dei calciatori.
L'amministratore delegato rossonero da tempo si occupa di contenere i costi, per questo il mercato rossonero degli ultimi anni è stato ricco di prestiti o dell'acquisto di calciatori in scadenza. Proprio Massimiliano Allegri qualche giorno fa, sul vicepresidente rossonero ha commentato: "Qui è Galliani a fare i miracoli". I prodigi l'ad milanista dovrà farli ancora a fine stagione, quando sul tavolo ci saranno 11 contratti da ridiscutere. Non a tutti i calciatori sarà rinnovata la fiducia. Verso un nuovo accordo (annuale) ci sono nomi di spicco come Seedorf, Van Bommel, Nesta, Gattuso e Ambrosini. Per Muntari, in prestito dall'Inter, le possibilità di restare al Milan sono maggiori di quelle di addio. In dubbio ci sono Roma, Flamini, Aquilani, Yepes e Inzaghi. Da valutare anche la situazione di Maxi Lopez arrivato a gennaio dal Catania. L'attaccante argentino vuole restare a Milano, sogna un gol nel derby del 6 maggio ("Vorrei tanto segnare") e dà la carica per la fase finale della stagione: "Non possiamo mollare niente - sottolinea a Milan Channel -, in questa settimana abbiamo potuto allenarci bene. Quella di domenica è la prima di sei finali, dobbiamo vincerle tutte".
"Al Barcellona - prosegue Maxi Lopez - ho giocato con Ronaldinho e Messi che sono grandissimi giocatori. Ora qui al Milan c'è Ibra che è fantastico. Cerco durante ogni allenamento di capire il gioco della squadra, in particolare il suo gioco, perché è un grande campione. Mi trovo bene con tutti i compagni di reparto, posso giocare con chiunque perché sono tutti fortissimi. Cassano? E' bravissimo a giocare tra le linee e a fare l'ultimo passaggio".
In attesa di sapere se vestirà o meno la maglia rossonera anche la prossima stagione c'è anche Mario Yepes. Per il difensore in questo momento conta solo una cosa: vincere. "Sono felice al Milan, sfrutto ogni allenamento e ogni partita per fare il massimo. Prima pensiamo a vincere lo scudetto e poi ci troveremo con la società per decidere cosa fare".
Per quanto riguarda il futuro, intanto, il Milan sembra concentrarsi su un terzino sinistro e il nome nuovo potrebbe essere quello di Aleksandar Kolarov del Manchester City. Sul fronte ifermeria, invece, Allegri recupera Abate e per il match contro il Bologna, vista la perdurante assenza di Boateng, potrebbe anche schierare il tridente Robinho-Ibra-Cassano.
L'amministratore delegato rossonero da tempo si occupa di contenere i costi, per questo il mercato rossonero degli ultimi anni è stato ricco di prestiti o dell'acquisto di calciatori in scadenza. Proprio Massimiliano Allegri qualche giorno fa, sul vicepresidente rossonero ha commentato: "Qui è Galliani a fare i miracoli". I prodigi l'ad milanista dovrà farli ancora a fine stagione, quando sul tavolo ci saranno 11 contratti da ridiscutere. Non a tutti i calciatori sarà rinnovata la fiducia. Verso un nuovo accordo (annuale) ci sono nomi di spicco come Seedorf, Van Bommel, Nesta, Gattuso e Ambrosini. Per Muntari, in prestito dall'Inter, le possibilità di restare al Milan sono maggiori di quelle di addio. In dubbio ci sono Roma, Flamini, Aquilani, Yepes e Inzaghi. Da valutare anche la situazione di Maxi Lopez arrivato a gennaio dal Catania. L'attaccante argentino vuole restare a Milano, sogna un gol nel derby del 6 maggio ("Vorrei tanto segnare") e dà la carica per la fase finale della stagione: "Non possiamo mollare niente - sottolinea a Milan Channel -, in questa settimana abbiamo potuto allenarci bene. Quella di domenica è la prima di sei finali, dobbiamo vincerle tutte".
"Al Barcellona - prosegue Maxi Lopez - ho giocato con Ronaldinho e Messi che sono grandissimi giocatori. Ora qui al Milan c'è Ibra che è fantastico. Cerco durante ogni allenamento di capire il gioco della squadra, in particolare il suo gioco, perché è un grande campione. Mi trovo bene con tutti i compagni di reparto, posso giocare con chiunque perché sono tutti fortissimi. Cassano? E' bravissimo a giocare tra le linee e a fare l'ultimo passaggio".
In attesa di sapere se vestirà o meno la maglia rossonera anche la prossima stagione c'è anche Mario Yepes. Per il difensore in questo momento conta solo una cosa: vincere. "Sono felice al Milan, sfrutto ogni allenamento e ogni partita per fare il massimo. Prima pensiamo a vincere lo scudetto e poi ci troveremo con la società per decidere cosa fare".
Per quanto riguarda il futuro, intanto, il Milan sembra concentrarsi su un terzino sinistro e il nome nuovo potrebbe essere quello di Aleksandar Kolarov del Manchester City. Sul fronte ifermeria, invece, Allegri recupera Abate e per il match contro il Bologna, vista la perdurante assenza di Boateng, potrebbe anche schierare il tridente Robinho-Ibra-Cassano.
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