Borriello si gode la Juve: "Padroni del nostro destino"

Calcio
Marco Borriello è arrivato alla Juventus nel gennaio 2012. E' ancora a secco di gol in maglia bianconera (Getty)
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L'attaccante napoletano arrivato a gennaio dalla Roma non nasconde la felicità per il primato, ma ricorda. "Ci aspettano altre cinque gare difficilissime". E sul gol che manca. "L'importante è che la Juventus vinca".

E' un momento di grande gioia e di grande felicità, come ha detto Conte siamo padroni del nostro destino, è tutto nelle nostre mani". Marco Borriello commenta così ai microfoni di Juventus Channel lo straordinario periodo che sta vivendo la squadra bianconera.

"Il nostro segreto? Il lavoro fatto in estate dai miei compagni e che si fa in settimana. Un lavoro molto intenso, che da' i suoi frutti la domenica - spiega l'attaccante ex Roma - Dopo la vittoria di ieri c'era aria di grande soddisfazione e di gioia, ma siamo consapevoli che ci sono altre cinque gare difficilissime. Comunque non vediamo l'ora di affrontarle perche' credo che abbiamo trovato la maturità giusta per affrontare certi tipi di partite". Primo ostacolo mercoledì il Cesena: "E' una gara difficile perchè, anche se sono ultimi, stanno giocando con grande professionalità - avverte Borriello - Dovremo essere molto attenti ma credo che la squadra abbia trovato la maturita' giusta per affrontare queste gare".

Borriello punta alla riconferma per la prossima stagione. "Aspetto il primo gol - dice - ma l'importante è che la Juve vinca. Sono un giocatore vivo, ambizioso, che va di pari passo con le ambizioni della Juve. Innanzitutto voglio finire bene quest'anno, poi spero di ricominciare l'anno prossimo con la preparazione insieme a tutti i ragazzi. Poi i gol verranno perche' li ho sempre fatti, arriveranno anche alla Juve"