Mascara, assist al Napoli: Lazio battuta a Novara
Calcio
Nell'anticipo di mezzogiorno della 33.a giornata i biancocelesti rallentano la corsa verso il terzo posto battuti al Piola 2-1. la formazione di Tesser passa in vantaggio con un autogol di Diakité. Il pari di Candreva non basta. Decide l'ex azzurro.
Novara-Lazio 2-1
36' aut Diakitè (N), 37' Candreva (L), 78' Mascara (N)
Guarda la cronaca dei match
Non è più un giocatore del Napoli ma, oggi, è come se lo fosse stato, perché non solo Giuseppe Mascara ha regalato la vittoria (2-1) al suo Novara, ma soprattutto perché ha riaperto i giochi per la corsa Champions alla quale la sua ex squadra partecipa da distanza ravvicinata. Per gli uomini di Reja, la trasferta del Piola, sembrava soltanto una formalità da dover sbrigare al più presto e solo gli infortuni, l'ultimo quello di Hernanes, destavano preoccupazione. La Lazio, invece, ha dovuto fare i conti con la squadra di Tesser che nonostante sia a un passo dalla retrocessione in serie B vuole abbandonare la massima categoria con tutti gli onori del caso, cercando di collezionare più punti possibile di qui alla fine.
L'anticipo di mezzogiorno, come spesso accaduto quest'anno, non ha garantito lo spettacolo, questione di bioritmi, forse, ma il match si è acceso solo nel finale del primo tempo grazie allo sfortunato autorete di Diakité al quale ha risposto, dopo nemmeno 1', Candreva, il migliore dei suoi. Senza Klose infortunato e con un Rocchi spuntato, priva della fantasia di Hernanes, la Lazio ha fatto fatica a costruire gioco e a finalizzare le poche offensive faticosamente create. Tra queste un gol che l'arbitro Orsato ha annullato per un evidente fuorigioco degli avanti laziali ma che ha generato vibranti proteste a causa del ritardo con cui l'assistente ha richiamato l'attenzione del direttore di gara.
Quando gli uomini di Reja, con l'ingresso di Alfaro e Matuzalem, pensavano di poter dare vita al forcing finale, si è materiazlizzato il destro di Mascara che con un magistrale calcio di punizione è andato a spazzare via le ragnatele dall'incrocio dei pali lasciando immobile l'incolpevole Marchetti. La sconfitta di Novara si aggiunge agli ultimi 5 ko accusati dai biancocelesti lontano dall'Olimpico (in trasferta ha vinto solo contro la Roma). Il posto Champions resta sempre a rischio.
36' aut Diakitè (N), 37' Candreva (L), 78' Mascara (N)
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Non è più un giocatore del Napoli ma, oggi, è come se lo fosse stato, perché non solo Giuseppe Mascara ha regalato la vittoria (2-1) al suo Novara, ma soprattutto perché ha riaperto i giochi per la corsa Champions alla quale la sua ex squadra partecipa da distanza ravvicinata. Per gli uomini di Reja, la trasferta del Piola, sembrava soltanto una formalità da dover sbrigare al più presto e solo gli infortuni, l'ultimo quello di Hernanes, destavano preoccupazione. La Lazio, invece, ha dovuto fare i conti con la squadra di Tesser che nonostante sia a un passo dalla retrocessione in serie B vuole abbandonare la massima categoria con tutti gli onori del caso, cercando di collezionare più punti possibile di qui alla fine.
L'anticipo di mezzogiorno, come spesso accaduto quest'anno, non ha garantito lo spettacolo, questione di bioritmi, forse, ma il match si è acceso solo nel finale del primo tempo grazie allo sfortunato autorete di Diakité al quale ha risposto, dopo nemmeno 1', Candreva, il migliore dei suoi. Senza Klose infortunato e con un Rocchi spuntato, priva della fantasia di Hernanes, la Lazio ha fatto fatica a costruire gioco e a finalizzare le poche offensive faticosamente create. Tra queste un gol che l'arbitro Orsato ha annullato per un evidente fuorigioco degli avanti laziali ma che ha generato vibranti proteste a causa del ritardo con cui l'assistente ha richiamato l'attenzione del direttore di gara.
Quando gli uomini di Reja, con l'ingresso di Alfaro e Matuzalem, pensavano di poter dare vita al forcing finale, si è materiazlizzato il destro di Mascara che con un magistrale calcio di punizione è andato a spazzare via le ragnatele dall'incrocio dei pali lasciando immobile l'incolpevole Marchetti. La sconfitta di Novara si aggiunge agli ultimi 5 ko accusati dai biancocelesti lontano dall'Olimpico (in trasferta ha vinto solo contro la Roma). Il posto Champions resta sempre a rischio.
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