Abete: "Presto le classifiche". Signori, ricorso respinto

Calcio
Giancarlo Abete, presidente della Figc (Foto Getty)
abete_deferimenti_getty

Parlando dello scandalo scommesse, l'auspicio del presidente Figc è che "il procuratore Laudati invii presto la documentazione alla procura federale". Sentiti Cossato e Vantaggiato. Confermata la squalifica per Signori

"Entro la fine del mese in corso e l'inizio di maggio c'è l'impegno della Procura di dare luogo a  tutti i deferimenti che risultassero necessari". Lo ha detto il presidente della Figc Giancarlo Abete a Milano ai micorfoni di Sky Sport 24, parlando dello scandalo scommesse e dei nuovi deferimenti della Procura federale guidata da Stefano Palazzi. "In quei giorni - ha spiegato il presidente Abete - il procuratore Palazzi si è impegnato a definire la situazione come è maturata finora in base ai documenti pervenuti dalla procura della repubblica di Cremona". L'auspicio è che "il procuratore Laudati invii quanto prima tutta la documentazione alla procura federale".

"Palazzi ha evidenziato che fisiologicamente bisogna svolgere un'inchiesta a tronconi. In questi giorni la Procura di Cremona sta svolgendo nuovi interrogatori e in Figc c'è massimo collegamento con la Procura di Napoli, che in tempi brevi metterà a disposizione documenti utili per aprire un nuovo troncone". Secondo Abete le scommesse illegali rappresentano "un problema che riguarda l'intera società italiana, in cui è diminuito il rispetto delle regole".

Abodi: "Stagione dolorosa". "Le prossime settimane saranno difficili - ha spiegato Abodi a margine del convegno 'Le regole, il rispetto, la reputazione' organizzato dalla Lega di serie B - come ha detto il procuratore Palazzi, sono in arrivo nuovi deferimenti a stretto giro, prima arriveranno e prima avremo un quadro chiaro. Io preferirei che il risultati fossero decisi solo dal campo, ma se il campo non dovesse bastare ne prenderemo atto e ripartiremo daccapo".

Signori, confermata la squalifica - Il Collegio arbitrale del Tribunale Nazionale di Arbitrato per lo Sport, composto dal presidente Armando Pozzi e dagli avvocati Carlo Bottari e Dario Buzzelli, a maggioranza, ha respinto l'istanza di arbitrato presentata da Giuseppe Signori contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio, confermando la squalifica di 5 anni e la preclusione alla permanenza in qualsiasi rango o categoria della Figc. Lo ha reso noto il Coni con un comunicato. Signori era stato squalificato per il suo coinvolgimento nel calcioscommesse

Le audizioni della Procura federale - Intorno alle 14 è uscito l'ex calciatore Federico Cossato, coinvolto per le presunte partite del Chievo e per le tentate combine di altre partite.  "E' andata benissimo - ha commentato il suo legale Sergio Puglisi Maraia, al termine di un confronto di due ore -. Abbiamo risposto a domande sul contesto generale, non su partite in particolare. Niente di speciale".

Poco dopo è uscito dalla sede di via Po anche Daniele Vantaggiato, tirato in ballo dal pentito Gervasoni nell'interrogatorio del 12 marzo scorso, quando ai pm di Cremona disse che l'ex attaccante del Rimini "non si dichiaro' disponibile" alla combine di Rimini Albinoleffe del 20 dicembre 2008. "Per me è andato benissimo. Non mi hanno chiesto nulla in particolare" si è limitato a dichiarare il giocatore al termine della sua audizione. Più loquace il suo avvocato, Michele Cozzone. "Ha chiarito la sua posizione e ha escluso ogni responsabilità - ha spiegato -. L'incontro è durato poco (circa un'ora, ndr)? C'era poco da chiarire, non ha nessuna responsabilità. La sua posizione non è la più complessa".