Serie B: Torino di nuovo in vetta, il Pescara resta in scia
Calcio
I granata scavalcano Sassuolo e Verona e tornano a guidare la classifica. Gli abruzzesi espugnano Gubbio con i gol di Sansovini e Insigne e tengono il passo. In zona salvezza successi importanti per la Nocerina a Vicenza e per l'Ascoli contro il Livorno
Al Torino basta il primo tempo per tornare solo in testa al campionato. Contro il Crotone, decidono i colpi di testa di Glik al 3' e di Sgrigna al 39'. Il Crotone accorcia nella ripresa con un rigore molto dubbio, realizzato da Calil, ma finisce 2-1. I granata salgono a quota 70 e possono dimenticare i tre punti “persi” dopo la decisione della Corte federale sul caso del black-out all’Euganeo.
La lotta per le due promozioni dirette, a cinque giornate dal termine, resta molto serrata, con Torino, Pescara, Sassuolo e Verona racchiusi in 3 punti. Gli abruzzesi controllano il gioco in casa del Gubbio, creano molto, ma riescono a sbloccare il risultato solo al 76', grazie al 14esimo gol stagionale di Sansovini. Completa l'opera Insigne all'88', per un 2-0 finale che issa gli uomini di Zeman al secondo posto.
In zona play-off continuano le difficoltà del Padova, fermato a Grosseto sul 2-2 (doppiette di Cacia e Sforzini), mentre con la vittoria di misura a Cittadella (De Luca al 10') si rilancia il Varese di Maran. Riprendono quota anche le ambizioni della Sampdoria, che supera il Bari con una doppietta di Eder e continua ad insiediare da vicino Padova e Varese. Chi invece ora vede i play-off allontanarsi è ora la Juve Stabia, che interrompe bruscamente la striscia vincente perdendo 3-0 in casa del Modena (Di Gennaro, Cellini e Stanco).
Giornata cruciale anche in zona retrocessione. L'Ascoli centra la quarta vittoria consecutiva e supera 2-0 (Soncin e Scalise) i diretti concorrenti del Livorno. I toscani sembrano ancora scossi dopo la tragica scomparsa di Piermario Morosini e vedono sempre più vicino il baratro dei play-out. Nell'altro spareggio salvezza, colpo esterno della Nocerina a Vicenza: i campani capitalizzano il gol di Farias allo scadere della prima frazione, ma soprattutto i due rigori parati da Concetti ad Abbruscato e Paolucci. L'1-0 finale inguaia la squadra di Beghetto, raggiunta proprio dalla Nocerina. Per la retrocessione dell'Albinoleffe, dopo la sconfitta in casa della Reggina (1-0, gol di Ceravolo al 77'), manca solo la matematica.
La lotta per le due promozioni dirette, a cinque giornate dal termine, resta molto serrata, con Torino, Pescara, Sassuolo e Verona racchiusi in 3 punti. Gli abruzzesi controllano il gioco in casa del Gubbio, creano molto, ma riescono a sbloccare il risultato solo al 76', grazie al 14esimo gol stagionale di Sansovini. Completa l'opera Insigne all'88', per un 2-0 finale che issa gli uomini di Zeman al secondo posto.
In zona play-off continuano le difficoltà del Padova, fermato a Grosseto sul 2-2 (doppiette di Cacia e Sforzini), mentre con la vittoria di misura a Cittadella (De Luca al 10') si rilancia il Varese di Maran. Riprendono quota anche le ambizioni della Sampdoria, che supera il Bari con una doppietta di Eder e continua ad insiediare da vicino Padova e Varese. Chi invece ora vede i play-off allontanarsi è ora la Juve Stabia, che interrompe bruscamente la striscia vincente perdendo 3-0 in casa del Modena (Di Gennaro, Cellini e Stanco).
Giornata cruciale anche in zona retrocessione. L'Ascoli centra la quarta vittoria consecutiva e supera 2-0 (Soncin e Scalise) i diretti concorrenti del Livorno. I toscani sembrano ancora scossi dopo la tragica scomparsa di Piermario Morosini e vedono sempre più vicino il baratro dei play-out. Nell'altro spareggio salvezza, colpo esterno della Nocerina a Vicenza: i campani capitalizzano il gol di Farias allo scadere della prima frazione, ma soprattutto i due rigori parati da Concetti ad Abbruscato e Paolucci. L'1-0 finale inguaia la squadra di Beghetto, raggiunta proprio dalla Nocerina. Per la retrocessione dell'Albinoleffe, dopo la sconfitta in casa della Reggina (1-0, gol di Ceravolo al 77'), manca solo la matematica.
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