"Cassano? Bravo a non mollare, ora tocca a Prandelli"
Calcio
Il medico sociale del Milan, Rodolfo Tavana, elogia la costanza dell'attaccante rossonero, ieri tornato al gol. E sulla partecipazione agli Europei. "Dipende da Prandelli, il nostro compito era restituirlo sano al campo e con delle garanzie"
Antonio Cassano ieri è tornato dal primo minuto nella sfida vinta dal Milan 4-1 contro il Siena, ha giocato tutta la partita ha segnato e fatto segnare, dimostrando il pieno recupero dal problema al cuore che gli è stato riscontrato.
"In quell'abbraccio di ieri c'è stato tutto. Un ragazzo come lui che non ha mai subito infortuni o malanni e che si è ritrovato in una realtà completamente diversa ha vissuto un periodo difficile. Potete immaginare lo sconforto -ha detto Rodolfo Tavana, responsabile sanitario del Milan a Sky Sport24- . E' stato veramente molto bravo, non ha mollato un momento in questi mesi, si è presentato a Milanello e ha fatto sempre quello che doveva, è sempre stato puntuale ad ogni controllo. Non mi aspettavo subito un gol, ma per come ha lavorato in questi mesi mi aspettavo che visto il talento riuscisse ad esprimersi al meglio".
Il medico rossonero non si sbilancia su un Cassano all'Europeo. "Dipende da Prandelli, il nostro compito era restituirlo sano al campo e con delle garanzie. Io ho chiesto aiuto alla federazione medico sportiva che mi ha dato una mano perche' volevamo essere sicuri che potesse tornare in campo sano e senza rischi perche' il nostro compito è tutelare la salute dei calciatori", ha aggiunto Tavana.
"In quell'abbraccio di ieri c'è stato tutto. Un ragazzo come lui che non ha mai subito infortuni o malanni e che si è ritrovato in una realtà completamente diversa ha vissuto un periodo difficile. Potete immaginare lo sconforto -ha detto Rodolfo Tavana, responsabile sanitario del Milan a Sky Sport24- . E' stato veramente molto bravo, non ha mollato un momento in questi mesi, si è presentato a Milanello e ha fatto sempre quello che doveva, è sempre stato puntuale ad ogni controllo. Non mi aspettavo subito un gol, ma per come ha lavorato in questi mesi mi aspettavo che visto il talento riuscisse ad esprimersi al meglio".
Il medico rossonero non si sbilancia su un Cassano all'Europeo. "Dipende da Prandelli, il nostro compito era restituirlo sano al campo e con delle garanzie. Io ho chiesto aiuto alla federazione medico sportiva che mi ha dato una mano perche' volevamo essere sicuri che potesse tornare in campo sano e senza rischi perche' il nostro compito è tutelare la salute dei calciatori", ha aggiunto Tavana.
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