La carica di Allegri: "Sembrava finita, ora mi diverto"
CalcioIl tecnico del Milan è soddisfatto per quanto accaduto nel turno infrasettimanale: "E' ancora tutto nelle mani della Juventus, ma giocarsela fino alla fine non è male". Ed ancora sulla gara: "Sembrava di stare a teatro ad aspettare la fine di un'opera"
Lo ripeteva da tempo, che il calcio è bello perché riserva spesso sorprese. Ma nemmeno Massimiliano Allegri si aspettava il pasticcio finale della Juventus che permette al Milan di tornare a un solo punto dalla vetta a due giornate dal termine. "Mi sto divertendo molto, Buffon ha volto creare un po' più di suspence. Nell'ultimo quarto d'ora eravamo come a teatro in attesa della fine dell'opera e 5' dalla fine lo scudetto era chiuso - sorride l'allenatore rossonero dopo la vittoria con l'Atalanta -. Lo scudetto è ancora in mano alla Juventus e noi domenica abbiamo il derby".
Quando è arrivata la notizia del pareggio del Lecce, il pubblico è esploso e anche Allegri ha alzato il volume in panchina. "Vedendo la Juventus delle ultime otto partite era difficile pensare che potesse fallire in casa, ma siamo contenti - spiega - Le cose impossibili sono le più belle e bisogna fare sempre il massimo per raggiungerle. Non abbiamo ancora realizzato bene di essere a un punto dalla Juventus, ma mi è bastato vedere come hanno reagito i ragazzi al pareggio del Lecce per capire quanto ci credano".
Ancora una volta è stato protagonista Sulley Muntari, già nella storia del campionato per il 'gol fantasma' nella sfida contro la Juventus. "Stavolta - taglia corto Allegri - ha fatto gol, sono contento per lui". "Quel gol fantasma non conta per niente: io prego Dio perché la Juve si fermi e la sorpassiamo", rivela il ghanese. Più pragmatico è Massimo Ambrosini: "Ora - sottolinea - la Juventus avrà più pressione".
Non è escluso che Cagliari-Juventus (a Trieste) sia spostata dalle 15 alle 20.45 per far giocare in contemporanea le due rivali per lo scudetto. Il Milan ha dato il benestare, ma l'argomento interessa poco ad Allegri che spera in un aiuto da parte della sua ex squadra. "Il Cagliari ha bisogno di almeno un punto per la salvezza - osserva il tecnico che ha guidato i sardi prima di approdare a Milanello - Domenica sarà una bella serata. Sono fortunato a essere sulla panchina del Milan, me la gusterò fino in fondo: dobbiamo ricaricare le batterie. Il finale è anche questione di testa, dobbiamo giocare un derby impeccabile sperando in un altro passo falso della Juventus".
"A maggior ragione sarà un derby più carico di significati e di emozioni, l'Inter lotta per il terzo posto e noi per il campionato", osserva Allegri, che spera di recuperare Thiago Silva: "Sta meglio, vedrò sabato se rischiarlo o meno".
Quando è arrivata la notizia del pareggio del Lecce, il pubblico è esploso e anche Allegri ha alzato il volume in panchina. "Vedendo la Juventus delle ultime otto partite era difficile pensare che potesse fallire in casa, ma siamo contenti - spiega - Le cose impossibili sono le più belle e bisogna fare sempre il massimo per raggiungerle. Non abbiamo ancora realizzato bene di essere a un punto dalla Juventus, ma mi è bastato vedere come hanno reagito i ragazzi al pareggio del Lecce per capire quanto ci credano".
Ancora una volta è stato protagonista Sulley Muntari, già nella storia del campionato per il 'gol fantasma' nella sfida contro la Juventus. "Stavolta - taglia corto Allegri - ha fatto gol, sono contento per lui". "Quel gol fantasma non conta per niente: io prego Dio perché la Juve si fermi e la sorpassiamo", rivela il ghanese. Più pragmatico è Massimo Ambrosini: "Ora - sottolinea - la Juventus avrà più pressione".
Non è escluso che Cagliari-Juventus (a Trieste) sia spostata dalle 15 alle 20.45 per far giocare in contemporanea le due rivali per lo scudetto. Il Milan ha dato il benestare, ma l'argomento interessa poco ad Allegri che spera in un aiuto da parte della sua ex squadra. "Il Cagliari ha bisogno di almeno un punto per la salvezza - osserva il tecnico che ha guidato i sardi prima di approdare a Milanello - Domenica sarà una bella serata. Sono fortunato a essere sulla panchina del Milan, me la gusterò fino in fondo: dobbiamo ricaricare le batterie. Il finale è anche questione di testa, dobbiamo giocare un derby impeccabile sperando in un altro passo falso della Juventus".
"A maggior ragione sarà un derby più carico di significati e di emozioni, l'Inter lotta per il terzo posto e noi per il campionato", osserva Allegri, che spera di recuperare Thiago Silva: "Sta meglio, vedrò sabato se rischiarlo o meno".