Samp: "Siamo estranei". Preoccupati i tifosi dell'Atalanta

Calcio
I tifosi della Sampdoria
sampdoria_tifosi

Dopo la divulgazione dei deferimenti, arrivano le prime reazioni dei club coinvolti. Amarezza tra i blucerchiati, mentre sul web esplodono i commenti dei bergamaschi che temono un'altra penalizzazione. Il presidente del Pescara: "Non ce lo aspettavamo"

"Nelle sedi opportune sarà dimostrata l'assoluta estraneità del club blucerchiato rispetto ai fatti contestati". Così la Sampdoria commenta sul proprio sito il deferimento della società da parte della Procura Federale. "Il deferimento della Sampdoria suscita non poco stupore e profonda amarezza - si legge nella nota - atteso che nessun atto investigativo e nessuna delle condotte censurate è minimamente ricollegabile alla società". 

Atalanta, i tifosi preoccupati sul web -
Immediatamente dopo aver appreso la notizia ufficiale del nuovo deferimento dell'Atalanta per responsabilità oggettiva, i tifosi bergamaschi hanno riversato su Internet i loro commenti. Sul sito atalantini.com, punto di riferimento del popolo nerazzurro, si sono registrati quasi cento post in meno di un'ora. Tra i tifosi prevale la preoccupazione per un'altra probabile penalizzazione: il dibattito si è aperto attorno al numero di punti di handicap da scontare nella prossima stagione. La maggior parte spera che non vadano oltre i quattro. Nessuno grida al complotto e alcuni se la prendono ancora con l'ex capitano Doni.

Pescara: "Non ce lo aspettavamo" - Incredulità. E' questa la sensazione in casa Pescara dopo l'inatteso deferimento nei confronti del sodalizio biancoazzurro. A commentare a caldo la notizia è il presidente del Pescara, Daniele Sebastiani: "E' una cosa inattesa che sicuramente non ci aspettavamo. Avremo un incontro con il nostro legale Flavia Tortorella per leggere le carte". "Si era parlato - ha aggiunto il numero uno della società Adriatica - dell'omessa denuncia del nostro ex calciatore (Gianluca Nicco) e pensavamo che tutto questo non portasse al deferimento. Noi come società siamo completamente estranei alla vicenda, ma è chiaro che a questo punto dovremo capire bene cosa viene imputato al giocatore. Quando Nicco fu interrogato anche i nostri legali seguirono la vicenda, ma passare da una omessa denuncia al tentativo di illecito, con la responsabilità oggettiva, ce ne passa. Ribadisco la totale estraneità del Pescara Calcio e siamo pronti a far valere le nostre ragioni in ogni organo di giudizio".

Il Novara non ci sta - il club piemontese annuncia azioni legali per tutelare la propria estraneità ai fatti di Scommessopoli. Una seconda mazzata, dunque, dopo quella della retrocessione, ma gli azzurri si sentono più che mai vittime che colpevoli. "La Società Novara Calcio - scrive il club sul proprio sito - nel prendere atto del deferimento per responsabilità oggettiva, sottolinea di riporre massima considerazione nel lavoro svolto dalla Procura Federale per debellare il deplorevole fenomeno degli illeciti sportivi. Il Club, pur ribadendo la sua fiducia nei propri tesserati, ha comunque deciso di tutelarsi nelle opportune sedi". "Il tutto - sottolinea il Novara Calcio - in linea con la recente introduzione, da parte della Società, del Sistema Antifrode e del relativo Codice, istituiti per combattere in prima linea gli illeciti sportivi nel mondo del calcio".

Lega Serie B: "Non ci sono stravolgimenti, il percorso è ancora lungo" . Lo ha detto il presidente della Lega di Serie B Andrea Abodi analizzando i deferimenti del procuratore federale Stefano Palazzi. "Il fatto di voler fare in fretta- spiega Abodi - può essere fonte di errori visto che la documentazione è ancora in movimento. Noi come Lega abbiamo preso posizione in maniera netta, ma questo quadro frammentario ci lascia perplessi"
"Sarebbe più corretto - dice il dirigente - invece che fare in fretta, fare bene. Visto che stranamente le procure prima di dare gli atti agli interessati li danno alla stampa, le questioni erano note e poggiano sulle parole dei pentiti ma anche sul lavoro degli inquirenti: ho parlato anche con diversi presidenti e c'è la questione della tutela delle varie società, visto che molte hanno subito danni, magari non andando in A perchè i giocatori hanno giocato contro. Sarebbe una beffa se dovessero subire delle penalizzazioni". "A parte la Sampdoria -aggiunge Abodi-, anche altre società sono state coinvolte senza saperlo, perchè giocatori di squadre avversarie le hanno fatto vincere per loro interessi. Ci lavoreranno gli avvocati della Lega, e vogliamo centralizzare le richieste di danni patrimoniali da parte delle società ai propri tesserati: questi signori devono pagare".