Lisi, quella dedica a Bovolenta che vale una squalifica

Calcio

Il giocatore del Piacenza ha omaggiato il cognato dopo un gol in Piacenza-Prato, valido per i playout di Prima Divisione. Ha mostrato una maglia commemorativa con foto e numero del campione scomparso. Ammonito, è stato poi espulso per un secondo giallo

Un'espulsione determinata da un doppio giallo scaturito da una dedica. Non una dedica come tutte le altre ma quella, più sentita, fatta da Francesco Lisi, fratello di Federica Lisi, moglie del compianto Vigor Bovolenta, durante Piacenza-Prato, match valido per i playout di Lega Pro, Prima Divisione.

Dopo aver segnato il gol che ha deciso il match, Lisi ha esultato mostrando la maglietta con una foto della famiglia Bovolenta per dedicarla al nipotino Alessandro, ma il direttore di gara lo ha comunque ammonito. Successivamente, un fallo di gioco gli è costato il secondo giallo.

Tuttavia la norma che prevede l'ammonizione a chi mostra la maglia indossata sotto la divisa fu introdotta per evitare che i calciatori mostrassero sponsor personali. In questo caso la situazione è decisamente diversa. Una dedica senza scopo di lucro, con il solo fine di ricordare un campione del volley come Vigor Bovolenta scomparso poche settimane fa e un omaggio al figlio Alessandro di 8 anni, tifosissimo dello zio.