L'Inter saluta l'Asia, Indonesia battuta 4-2
Calcio
Coutinho e Pazzini sono stati i grandi protagonisti della seconda amichevole dei ragazzi di Stramaccioni nella loro tournèe a Giacarta, contraddistinta dal grande entusiasmo dei tifosi locali. Per Orlandoni e Cordoba è stato l'ultimo match in nerazzurro
L'obiettivo è conquistare un posto nell'Inter che verrà e Philippe Coutinho si è messo subito al lavoro. Rientrato una settimana fa dal prestito di sei mesi all'Espanyol, il brasiliano è stato il nerazzurro più brillante anche nella seconda e ultima amichevole della tournee in Indonesia della squadra di Andrea Stramaccioni. Le 16 presenze e i 5 gol nell'esperienza spagnola (la Fifa lo ha inserito fra le rivelazioni della Liga) sembrano aver fatto maturare l'attaccante classe 1992, che nel 2008 è arrivato all'Inter per meno di 4 milioni di euro (lo voleva anche il Real Madrid) ma non si è mai imposto e sei mesi fa è stato mandato in prestito perchè chiuso da Wesley Sneijder.
Appena rientrato alla base, si è fatto subito notare da Stramaccioni. Già vivace (un assist e tante giocate) giovedì contro la selezione di under 23 indonesiani, oggi Coutinho ha mandato in scena uno show personale nel 4-2 inflitto alla nazionale locale, che occupa il 151/o posto nel ranking Uefa. Coutinho è stato protagonista soprattutto nel primo tempo: ha segnato il vantaggio dopo 5' con un destro potente e, dopo il pareggio di Wanggai, ha raddoppiato al 42' quando, ben servito da Diego Milito, ha scavalcato il portiere con un tocco morbido.
Nella ripresa, quando il ritmo è notevolmente calato, sono arrivati anche due gol di Pazzini. Al 16' l'attaccate è scattato sul filo di fuorigioco e sfruttando al meglio l'assist di Esteban Cambiasso e al 29' è stato bravo a resistere alla carica di un difensore e battere il portiere. Nei minuti di recupero Pahabol ha segnato il secondo gol dell'Indonesia, che a marzo ne ha subiti 10 (a zero) dal Bahrain in una partita di qualificazione ai Mondiali finita sotto la lente della Fifa.
E' stata l'ultima partita in nerazzurro e in carriera per Orlandoni e Cordoba. Per gli altri, mercato permettendo, l'appuntamento è per il 3 giugno, giorno del raduno ad Appiano Gentile. "E' stata una serata fantastica, il modo giusto di chiudere una stagione, con tanta voglia di riportare l'Inter ai livelli che merita - ha detto Stramaccioni, che lunedì tornerà in Italia con la squadra -. Io ne ho pieno il corpo di questa voglia e i nostri tifosi, anche indonesiani, lo meritano. Ora nella testa di tutti c'e' la voglia di tornare a fare bene, io penso già al futuro. Cosa mi sento di dire al presidente Moratti? Presidente, continua ad amarci così come fai, perchè guarda quanta gente c'è che ama questa Inter".
Appena rientrato alla base, si è fatto subito notare da Stramaccioni. Già vivace (un assist e tante giocate) giovedì contro la selezione di under 23 indonesiani, oggi Coutinho ha mandato in scena uno show personale nel 4-2 inflitto alla nazionale locale, che occupa il 151/o posto nel ranking Uefa. Coutinho è stato protagonista soprattutto nel primo tempo: ha segnato il vantaggio dopo 5' con un destro potente e, dopo il pareggio di Wanggai, ha raddoppiato al 42' quando, ben servito da Diego Milito, ha scavalcato il portiere con un tocco morbido.
Nella ripresa, quando il ritmo è notevolmente calato, sono arrivati anche due gol di Pazzini. Al 16' l'attaccate è scattato sul filo di fuorigioco e sfruttando al meglio l'assist di Esteban Cambiasso e al 29' è stato bravo a resistere alla carica di un difensore e battere il portiere. Nei minuti di recupero Pahabol ha segnato il secondo gol dell'Indonesia, che a marzo ne ha subiti 10 (a zero) dal Bahrain in una partita di qualificazione ai Mondiali finita sotto la lente della Fifa.
E' stata l'ultima partita in nerazzurro e in carriera per Orlandoni e Cordoba. Per gli altri, mercato permettendo, l'appuntamento è per il 3 giugno, giorno del raduno ad Appiano Gentile. "E' stata una serata fantastica, il modo giusto di chiudere una stagione, con tanta voglia di riportare l'Inter ai livelli che merita - ha detto Stramaccioni, che lunedì tornerà in Italia con la squadra -. Io ne ho pieno il corpo di questa voglia e i nostri tifosi, anche indonesiani, lo meritano. Ora nella testa di tutti c'e' la voglia di tornare a fare bene, io penso già al futuro. Cosa mi sento di dire al presidente Moratti? Presidente, continua ad amarci così come fai, perchè guarda quanta gente c'è che ama questa Inter".
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