Nell'affollato processo sportivo, la commissione disciplinare accetta le richieste di club e giocatori. Per l'Atalanta penalizzazione nel prossimo campionato. Due anni di squalifica a Doni. Per i pentiti Gervasoni e Carobbio 20 mesi
Ore 19.45: ecco le decisioni. - La Commissione Disciplinare, presieduta da Sergio Artico, ha accolto le istanze di patteggiamento proposte da sette club, da 15 giocatori e dall'ex tecnico Parlato.
I club: -2 all'Atalanta - Atalanta: penalizzazione di due punti nel prossimo campionato di Serie A e 25mila euro di ammenda
- Grosseto: 6 punti di penalizzazione nel prossimo campionato di Serie B e 40mila euro di ammenda
- Modena: penalizzazione di due punti nel prossimo campionato di Serie B
- Ascoli: un punto di penalizzazione nel prossimo campionato di Serie B e 20mila euro di ammenda
- Cremonese: un punto di penalizzazione nel prossimo campionato di Lega Pro e 30mila euro di ammenda
- Frosinone: un punto di penalizzazione nel prossimo campionato di Lega Pro
- Livorno: 15mila euro di ammenda
I giocatori: altri due anni a Doni. Accolte anche le istanze di patteggiamento proposte da 15 giocatori e dall'ex tecnico Gianfranco Parlato. Ecco il dettaglio:
- Cristiano Doni: 2 anni di squalifica, che si vanno a sommare ai 3 anni e 6 mesi di stop che gli erano stati inflitti nel processo sportivo seguito al primo filone d'indagine della procura di Cremona
- i pentiti Carlo Gervasoni e Filippo Carobbio: 20 mesi di squalifica
- Kewullay Conteh: 20 mesi di squalifica
- Francesco Ruopolo: 16 mesi di squalifica
- Alessandro Sbaffo e Alessandro Pederzoli: 16 mesi di squalifica e 100 mila euro di multa
- Antonio Narciso: 15 mesi di squalifica
- Dario Passoni: 14 mesi di squalifica
- Mirco Poloni: 12 mesi di squalifica
- Juri Tamburini: 10 mesi di squalifica
- Andrea De Falco: 6 mesi di squalifica
- Alfonso De Lucia: 5 mesi di squalifica
- Vittorio Micolucci, Marco Cellini e Nicola Mora: 4 mesi di squalifica
- Gianfranco Parlato: 2 mesi di squalifica
Ore 17.27, il Codacons escluso dal processo sportivo - Il Codacons contesta la sua esclusione dal processo sportivo sul calcioscommesse e annuncia che farà appello. L'associazione dei consumatori aveva presentato istanza di partecipazione al dibattimento, ma la Commissione, accogliendo le richieste della Procura federale, ha deciso di estrometterli in quanto "non sono soggetti dell'ordinamento federale".
Ore 17.03, il Vicenza ammesso come parte terza - Il Vicenza Calcio ha chiesto ed ottenuto di essere ammesso al processo sportivo e affianca ora Cesena, Nocerina e Trapani, in qualità di società "portatrici di interessi indiretti per ragioni di classifica". I veneti, che hanno chiuso al quartultimo posto in classifica, saranno impegnati nei prossimi giorni negli spareggi play-out salvezza contro l'Empoli.
Ore 16.17, il tweet di Marino - Mentre continua l'attesa per le decisioni della Commissione Disciplinare, qualche retroscena emerge da un tweet di Pierpaolo Marino, dirigente dell'Atalanta. Che attacca i legali del Cesena, società retrocessa in B e che ora spera nel ripescaggio.
Ore 15.11, le altre richieste di patteggiamento - Non solo l'Atalanta: queste le altre richieste di patteggiamento avanzate dalle società e dai tesserati deferiti, che saranno al vaglio della Commissione Disciplinare:
- Grosseto: sei punti di penalizzazione nel prossimo campionato di serie B e 40 mila euro di multa
- Modena: due punti di penalizzazione nel prossimo campionato di serie B
- Cremonese: un punto di penalizzazione nel prossimo campionato di Lega Pro e 30 mila euro di multa
- Livorno: 15 mila euro di multa
- i pentiti Carlo Gervasoni e Filippo Carobbio: 20 mesi di squalifica
- Francesco Ruopolo e Alessandro Pederzoli: 16 mesi di squalifica
- Kewullay Conteh: 20 mesi di squalifica
- Alessandro Sbaffo: 16 mesi di squalifica e 100 mila euro di multa
- Mirco Poloni: 12 mesi di squalifica
- Antonio Narciso: 15 mesi di squalifica
- Dario Passoni: 14 mesi di squalifica
- Juri Tamburini: 10 mesi di squalifica
- Andrea De Falco: 6 mesi di squalifica
- Alfonso De Lucia: 5 mesi di squalifica
- Vittorio Micolucci, Marco Cellini e Nicola Mora: 4 mesi di squalifica
- Gianfranco Parlato: 2 mesi di squalifica
Ore 14.23, l'Atalanta chiede il patteggiamento - Due punti di penalizzazione e 25mila euro di multa per il club e due anni di squalifica per Cristiano Doni. Queste le richieste di patteggiamento avanzate dall'Atalanta e dall'ex capitano nerazzurro durante il processo sportivo sul calcioscommesse, accettate dalla Procura federale e ora al vaglio dei giudici della Commissione disciplinare.
Ore 14.12, rigettate le istanze di Novara, Grosseto e Pescara - La Commissione Disciplinare ha respinto le istanze di rinvio, stralcio o sospensione presentate da Andrea Iaconi, Alberto Maria Fontana, Nicola Ventola, Rjiat Shala, Salvatore Mastronunzio, Alessandro Zamperini, Mario Cassano e Marco Paoloni e, per quanto riguarda i club, di Grosseto, Novara e Sampdoria. Ha invece accettato, come concordato anche dalla Procura federale, le istanze dei cinque giocatori arrestati in seguito alle ordinanze della Procura di Cremona (Marco Turati, Paolo Acerbis, Alessandro Pellicori, Cristian Bertani e Joelson), per cui è stato disposto il rinvio.
Ore 14.07, Rimini fuori dal processo sportivo - La Commissione Disciplinare, presieduta da Sergio Artico, ha acconto la richiesta del Rimini e ha estromesso la squadra romagnola dal dibattimento. Il procuratore federale, Stefano Palazzi, ha espresso parere favorevole, dal momento che, con il fallimento del club avvenuto due anni fa, quella odierna "è una società nuova che non presenta continuità rispetto alla vecchia".
Ore 12.50, Commissione riunita - La commissione disciplinare della Figc è in camera di consiglio per decidere la strada da seguire per la prima parte di questo processo sportivo legato allo scandalo calcioscommesse.
Ore 12.20, Prandelli "40 sfigatelli" - Il ct della Nazionale è tornato sulla vicenda calcioscommesse: "Mi piacerebbe una società in cui vi fosse la massima tolleranza. Se proprio devo entrare in certi argomenti, personalmente mi sento in imbarazzo a difendere questi 40-50 sfigatelli, perchè di tali si tratta. Noi andiamo avanti per la nostra strada".
Ore 11.34, Barletta rifiutato - Rifiutata invece la richiesta del Barletta perchè - come spiegato dal presidente della Commissione Sergio Artico nella prima udienza del processo in corso a Roma - "non potrebbe trarre alcun vantaggio dalle decisioni del dibattimento".
Ore 11.05, ammesse le terze parti - La Commissione disciplinare ha accettato le istanze presentate da Cesena, Nocerina, Trapani e Vicenza ammettendo i club al processo sportivo sul calcioscommesse perchè "portatrici di interessi indiretti per ragioni di classifica". Rifiutata invece la richiesta del Barletta perchè - come spiegato dal presidente della Commissione Sergio Artico nella prima udienza del processo in corso a Roma - "non potrebbe trarre alcun vantaggio dalle decisioni del dibattimento".
Ore 11.02, Doni rinuncia all’arbitrato - Il TNAS, in riferimento alla controversia Cristiano Doni/FIGC, ha reso noto che l'avvocato difensore di Doni ha fatto pervenire "dichiarazione di rinuncia" all'arbitrato. Tale dichiarazione è stata trasmessa per le valutazioni e conseguenti provvedimenti al Collegio arbitrale (composto dal presidente, l'avvocato Aurelio Vessichelli, e da Francesco Boffa Tarlatta e Dario Buzzelli) e ai difensori della Federazione Italiana Giuoco Calcio.
Ore 10.49, Marino presente per L’Atalanta - Alla prima udienza l'Atalanta è presente con il dg Pierpaolo Marino e con gli avvocati Chiappero, Turco, Morelli e Bianchi.
Ore 10.48, Il no di Palazzi a Federsupporters e Codacons - Il procuratore federale Stefano Palazzi ha rimandato alla decisione della commissione disciplinare le istanze di ammissione presentate dalle società, Cesena, Barletta, Nocerina, Vicenza e Trapani, come terzi interessati, mentre si oppone alle richieste formulate da altri enti come Codacons e Federsupporter, che si sono presentate come parti civili 'danneggiate'."Nel processo disciplinare sportivo non c'è spazio per altri tipi di intereventi", spiega Palazzi.
Ore 10.10, via al processo - E' Cominciato stamattina, alle 10.10, presso l'ex ostello della gioventù al Foro Italico a Roma il procedimento sportivo più affollato della storia del calcio: 61 tesserati e 22 società (tra cui quelle di Serie A: Atalanta, Siena e Novara) "alla sbarra". Tutti chiamati di fronte alla Commissione Disciplinare presieduta da Sergio Artico per rispondere dei deferimenti della Procura federale relativi alla seconda tranche dell'inchiesta della Procura di Cremona. Alla prima udienza l'Atalanta è presente con il dg Pierpaolo Marino e con gli avvocati Chiappero, Turco, Morelli e Bianchi.
Ore 9.52, la richiesta della Federsupporter - Al processo del primo filone del calcioscommesse che si apre oggi a Roma chiedono di partecipare anche i tifosi, rappresentati da Alfredo Parisi, presidente di Federsupporter. "Il tifoso è la vittima sacrificale di questo sistema - ha detto Parisi a Skysport24 - oggi abbiamo presentato un'istanza che chiede di essere partecipi a questo procedimento. Un processo che a livello sportivo per noi è pure più preoccupante di quello penale. La parte lesa è quella dei tifosi, non vederli rappresentati in qualunque modo all'interno di questo processo ci sembra grave".
Tesserati: Paolo Domenico Acerbis, Andrea Alberti, Mirko Bellodi, Cristian Bertani, Davide Caremi, Filippo Carobbio, Mario Cassano, Edoardo Catinali, Marco Cellini, Roberto Colacone, Alberto Comazzi, Luigi Consonni, Kewullay Conteh, Achille Coser, Federico Cossato, Filippo Cristante, Andrea De Falco, Franco De Falco, Alfonso De Lucia, Cristiano Doni, Nicola Ferrari, Riccardo Fissore, Luca Fiuzzi, Alberto Maria Fontana, Ruben Garlini, Carlo Gervasoni, Andrea Iaconi, Vincenzo Iacopino, Vincenzo Italiano, Thomas Hervé Job, Inacio José Joelson, Tomas Locatelli, Giuseppe Magalini, Salvatore Mastronunzio, Vittorio Micolucci, Nicola Mora, Antonio Narciso, Maurizio Nassi, Gianluca Nicco, Marco Paoloni, Gianfranco Parlato, Dario Passoni, Alex Pederzoli, Alessandro Pellicori, Mirco Poloni, Cesare Gianfranco Rickler, Gianni Rosati, Francesco Ruopolo, Nicola Santoni, Vincenzo Santoruvo, Maurizio Sarri, Luigi Sartor, Alessandro Sbaffo, Mattia Serafini, Rijat Shala, Mirko Stefani, Juri Tamburini, Marco Turati, Daniele Vantaggiato, Nicola Ventola, Alessandro Zamperini.
Club: AlbinoLeffe, Ancona, Ascoli, Atalanta, Aversa, Cremonese, Pescara, Empoli, Frosinone, Grosseto, Livorno, Modena, Monza, Novara, Padova, Piacenza, Ravenna, Reggina, Rimini, Sampdoria, Siena, Spezia.
I club: -2 all'Atalanta - Atalanta: penalizzazione di due punti nel prossimo campionato di Serie A e 25mila euro di ammenda
- Grosseto: 6 punti di penalizzazione nel prossimo campionato di Serie B e 40mila euro di ammenda
- Modena: penalizzazione di due punti nel prossimo campionato di Serie B
- Ascoli: un punto di penalizzazione nel prossimo campionato di Serie B e 20mila euro di ammenda
- Cremonese: un punto di penalizzazione nel prossimo campionato di Lega Pro e 30mila euro di ammenda
- Frosinone: un punto di penalizzazione nel prossimo campionato di Lega Pro
- Livorno: 15mila euro di ammenda
I giocatori: altri due anni a Doni. Accolte anche le istanze di patteggiamento proposte da 15 giocatori e dall'ex tecnico Gianfranco Parlato. Ecco il dettaglio:
- Cristiano Doni: 2 anni di squalifica, che si vanno a sommare ai 3 anni e 6 mesi di stop che gli erano stati inflitti nel processo sportivo seguito al primo filone d'indagine della procura di Cremona
- i pentiti Carlo Gervasoni e Filippo Carobbio: 20 mesi di squalifica
- Kewullay Conteh: 20 mesi di squalifica
- Francesco Ruopolo: 16 mesi di squalifica
- Alessandro Sbaffo e Alessandro Pederzoli: 16 mesi di squalifica e 100 mila euro di multa
- Antonio Narciso: 15 mesi di squalifica
- Dario Passoni: 14 mesi di squalifica
- Mirco Poloni: 12 mesi di squalifica
- Juri Tamburini: 10 mesi di squalifica
- Andrea De Falco: 6 mesi di squalifica
- Alfonso De Lucia: 5 mesi di squalifica
- Vittorio Micolucci, Marco Cellini e Nicola Mora: 4 mesi di squalifica
- Gianfranco Parlato: 2 mesi di squalifica
Ore 17.27, il Codacons escluso dal processo sportivo - Il Codacons contesta la sua esclusione dal processo sportivo sul calcioscommesse e annuncia che farà appello. L'associazione dei consumatori aveva presentato istanza di partecipazione al dibattimento, ma la Commissione, accogliendo le richieste della Procura federale, ha deciso di estrometterli in quanto "non sono soggetti dell'ordinamento federale".
Ore 17.03, il Vicenza ammesso come parte terza - Il Vicenza Calcio ha chiesto ed ottenuto di essere ammesso al processo sportivo e affianca ora Cesena, Nocerina e Trapani, in qualità di società "portatrici di interessi indiretti per ragioni di classifica". I veneti, che hanno chiuso al quartultimo posto in classifica, saranno impegnati nei prossimi giorni negli spareggi play-out salvezza contro l'Empoli.
Ore 16.17, il tweet di Marino - Mentre continua l'attesa per le decisioni della Commissione Disciplinare, qualche retroscena emerge da un tweet di Pierpaolo Marino, dirigente dell'Atalanta. Che attacca i legali del Cesena, società retrocessa in B e che ora spera nel ripescaggio.
Ore 15.11, le altre richieste di patteggiamento - Non solo l'Atalanta: queste le altre richieste di patteggiamento avanzate dalle società e dai tesserati deferiti, che saranno al vaglio della Commissione Disciplinare:
- Grosseto: sei punti di penalizzazione nel prossimo campionato di serie B e 40 mila euro di multa
- Modena: due punti di penalizzazione nel prossimo campionato di serie B
- Cremonese: un punto di penalizzazione nel prossimo campionato di Lega Pro e 30 mila euro di multa
- Livorno: 15 mila euro di multa
- i pentiti Carlo Gervasoni e Filippo Carobbio: 20 mesi di squalifica
- Francesco Ruopolo e Alessandro Pederzoli: 16 mesi di squalifica
- Kewullay Conteh: 20 mesi di squalifica
- Alessandro Sbaffo: 16 mesi di squalifica e 100 mila euro di multa
- Mirco Poloni: 12 mesi di squalifica
- Antonio Narciso: 15 mesi di squalifica
- Dario Passoni: 14 mesi di squalifica
- Juri Tamburini: 10 mesi di squalifica
- Andrea De Falco: 6 mesi di squalifica
- Alfonso De Lucia: 5 mesi di squalifica
- Vittorio Micolucci, Marco Cellini e Nicola Mora: 4 mesi di squalifica
- Gianfranco Parlato: 2 mesi di squalifica
Ore 14.23, l'Atalanta chiede il patteggiamento - Due punti di penalizzazione e 25mila euro di multa per il club e due anni di squalifica per Cristiano Doni. Queste le richieste di patteggiamento avanzate dall'Atalanta e dall'ex capitano nerazzurro durante il processo sportivo sul calcioscommesse, accettate dalla Procura federale e ora al vaglio dei giudici della Commissione disciplinare.
Ore 14.12, rigettate le istanze di Novara, Grosseto e Pescara - La Commissione Disciplinare ha respinto le istanze di rinvio, stralcio o sospensione presentate da Andrea Iaconi, Alberto Maria Fontana, Nicola Ventola, Rjiat Shala, Salvatore Mastronunzio, Alessandro Zamperini, Mario Cassano e Marco Paoloni e, per quanto riguarda i club, di Grosseto, Novara e Sampdoria. Ha invece accettato, come concordato anche dalla Procura federale, le istanze dei cinque giocatori arrestati in seguito alle ordinanze della Procura di Cremona (Marco Turati, Paolo Acerbis, Alessandro Pellicori, Cristian Bertani e Joelson), per cui è stato disposto il rinvio.
Ore 14.07, Rimini fuori dal processo sportivo - La Commissione Disciplinare, presieduta da Sergio Artico, ha acconto la richiesta del Rimini e ha estromesso la squadra romagnola dal dibattimento. Il procuratore federale, Stefano Palazzi, ha espresso parere favorevole, dal momento che, con il fallimento del club avvenuto due anni fa, quella odierna "è una società nuova che non presenta continuità rispetto alla vecchia".
Ore 12.50, Commissione riunita - La commissione disciplinare della Figc è in camera di consiglio per decidere la strada da seguire per la prima parte di questo processo sportivo legato allo scandalo calcioscommesse.
Ore 12.20, Prandelli "40 sfigatelli" - Il ct della Nazionale è tornato sulla vicenda calcioscommesse: "Mi piacerebbe una società in cui vi fosse la massima tolleranza. Se proprio devo entrare in certi argomenti, personalmente mi sento in imbarazzo a difendere questi 40-50 sfigatelli, perchè di tali si tratta. Noi andiamo avanti per la nostra strada".
Ore 11.34, Barletta rifiutato - Rifiutata invece la richiesta del Barletta perchè - come spiegato dal presidente della Commissione Sergio Artico nella prima udienza del processo in corso a Roma - "non potrebbe trarre alcun vantaggio dalle decisioni del dibattimento".
Ore 11.05, ammesse le terze parti - La Commissione disciplinare ha accettato le istanze presentate da Cesena, Nocerina, Trapani e Vicenza ammettendo i club al processo sportivo sul calcioscommesse perchè "portatrici di interessi indiretti per ragioni di classifica". Rifiutata invece la richiesta del Barletta perchè - come spiegato dal presidente della Commissione Sergio Artico nella prima udienza del processo in corso a Roma - "non potrebbe trarre alcun vantaggio dalle decisioni del dibattimento".
Ore 11.02, Doni rinuncia all’arbitrato - Il TNAS, in riferimento alla controversia Cristiano Doni/FIGC, ha reso noto che l'avvocato difensore di Doni ha fatto pervenire "dichiarazione di rinuncia" all'arbitrato. Tale dichiarazione è stata trasmessa per le valutazioni e conseguenti provvedimenti al Collegio arbitrale (composto dal presidente, l'avvocato Aurelio Vessichelli, e da Francesco Boffa Tarlatta e Dario Buzzelli) e ai difensori della Federazione Italiana Giuoco Calcio.
Ore 10.49, Marino presente per L’Atalanta - Alla prima udienza l'Atalanta è presente con il dg Pierpaolo Marino e con gli avvocati Chiappero, Turco, Morelli e Bianchi.
Ore 10.48, Il no di Palazzi a Federsupporters e Codacons - Il procuratore federale Stefano Palazzi ha rimandato alla decisione della commissione disciplinare le istanze di ammissione presentate dalle società, Cesena, Barletta, Nocerina, Vicenza e Trapani, come terzi interessati, mentre si oppone alle richieste formulate da altri enti come Codacons e Federsupporter, che si sono presentate come parti civili 'danneggiate'."Nel processo disciplinare sportivo non c'è spazio per altri tipi di intereventi", spiega Palazzi.
Ore 10.10, via al processo - E' Cominciato stamattina, alle 10.10, presso l'ex ostello della gioventù al Foro Italico a Roma il procedimento sportivo più affollato della storia del calcio: 61 tesserati e 22 società (tra cui quelle di Serie A: Atalanta, Siena e Novara) "alla sbarra". Tutti chiamati di fronte alla Commissione Disciplinare presieduta da Sergio Artico per rispondere dei deferimenti della Procura federale relativi alla seconda tranche dell'inchiesta della Procura di Cremona. Alla prima udienza l'Atalanta è presente con il dg Pierpaolo Marino e con gli avvocati Chiappero, Turco, Morelli e Bianchi.
Ore 9.52, la richiesta della Federsupporter - Al processo del primo filone del calcioscommesse che si apre oggi a Roma chiedono di partecipare anche i tifosi, rappresentati da Alfredo Parisi, presidente di Federsupporter. "Il tifoso è la vittima sacrificale di questo sistema - ha detto Parisi a Skysport24 - oggi abbiamo presentato un'istanza che chiede di essere partecipi a questo procedimento. Un processo che a livello sportivo per noi è pure più preoccupante di quello penale. La parte lesa è quella dei tifosi, non vederli rappresentati in qualunque modo all'interno di questo processo ci sembra grave".
Tesserati: Paolo Domenico Acerbis, Andrea Alberti, Mirko Bellodi, Cristian Bertani, Davide Caremi, Filippo Carobbio, Mario Cassano, Edoardo Catinali, Marco Cellini, Roberto Colacone, Alberto Comazzi, Luigi Consonni, Kewullay Conteh, Achille Coser, Federico Cossato, Filippo Cristante, Andrea De Falco, Franco De Falco, Alfonso De Lucia, Cristiano Doni, Nicola Ferrari, Riccardo Fissore, Luca Fiuzzi, Alberto Maria Fontana, Ruben Garlini, Carlo Gervasoni, Andrea Iaconi, Vincenzo Iacopino, Vincenzo Italiano, Thomas Hervé Job, Inacio José Joelson, Tomas Locatelli, Giuseppe Magalini, Salvatore Mastronunzio, Vittorio Micolucci, Nicola Mora, Antonio Narciso, Maurizio Nassi, Gianluca Nicco, Marco Paoloni, Gianfranco Parlato, Dario Passoni, Alex Pederzoli, Alessandro Pellicori, Mirco Poloni, Cesare Gianfranco Rickler, Gianni Rosati, Francesco Ruopolo, Nicola Santoni, Vincenzo Santoruvo, Maurizio Sarri, Luigi Sartor, Alessandro Sbaffo, Mattia Serafini, Rijat Shala, Mirko Stefani, Juri Tamburini, Marco Turati, Daniele Vantaggiato, Nicola Ventola, Alessandro Zamperini.
Club: AlbinoLeffe, Ancona, Ascoli, Atalanta, Aversa, Cremonese, Pescara, Empoli, Frosinone, Grosseto, Livorno, Modena, Monza, Novara, Padova, Piacenza, Ravenna, Reggina, Rimini, Sampdoria, Siena, Spezia.