Calcioscommesse, Conte: "La verità verrà a galla"

Calcio
Antonio Conte ha vinto lo scudetto ed è arrivato in finale di Coppa Italia al primo anno da allenatore della Juventus (Getty)
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In un'intervista al settimanale Chi l'allenatore della Juventus si dice sereno sulla vicenda calcioscommesse che lo vede indagato per frode sportiva. "So quello che ho fatto"

"L'accusa è pesante, ma io resto sereno. La serenità mi viene dal sapere quello che ho fatto. Stanno indagando dei magistrati che sanno fare molto bene il loro lavoro e che sicuramente sapranno valutare al meglio la situazione. Sono convinto che la verità verrà presto a galla". Antonio Conte si confessa così, in un'intervista al settimanale Chi, parlando della vicenda del Calcioscommesse che lo vede tra gli indagati per frode sportiva.

"Intanto, in attesa della conclusione delle indagini - continua il tecnico della Juventus -, dal 12 luglio andrò in ritiro con la Juventus a Chatillon, in Valle d'Aosta. Penso che chi mi ha conosciuto come calciatore e come allenatore sappia benissimo chi sono. A volte posso essere duro, difficile, però mi sono sempre comportato con grande onestà e lealtà in ogni situazione". "Ho un difetto, questo sì: mi piace vincere. Se ho scelto di fare l'allenatore - spiega - è proprio perché mi piace dare un indirizzo alla mia squadra, cercare di trasmettere gli insegnamenti che, a mia volta, ho ricevuto dai miei allenatori, che sono stati tra i migliori in Italia".