Roma Hall of Fame, una gallery per gli eroi giallorossi

Calcio
Francesco Totti meriterà di certo un posto importante nella hall of fame giallorossa

Una nuova iniziativa che nasce con l'intenzione di costruire, custodire e rendere accessibile nel tempo la memoria di una élite di atleti che dal 1927 hanno contribuito alla storia del club. Caccia all'11 ideale

E' nata la Hall of Fame As Roma . La società capitolina, nel quadro delle celebrazioni per l'85° anniversario della sua fondazione, ne ha annunciato oggi la nascita. Una nuova iniziativa del club che nasce con l'intenzione di costruire, custodire e rendere accessibile nel tempo la memoria di una élite di atleti che dal 1927 hanno contribuito alla storia, ai successi e al patrimonio affettivo della AS Roma e dei suoi tifosi.

E' con questa  ispirazione che la Roma - partendo quest'anno da una lista di 85 candidati - nelle prime fasi del prossimo campionato di Serie A inaugurerà la propria Hall of Fame scegliendo, anche con l'aiuto dei  tifosi, un portiere, quattro difensori, tre centrocampisti e tre attaccanti: 11 atleti di epoche differenti, "schierati" in un ideale undici secondo l'antica e tradizionale numerazione delle maglie.

"La Hall of Fame, un'iniziativa fortemente voluta dalla nuova proprietà americana della As Roma, intende da un lato valorizzare e ringraziare chiunque abbia scritto la storia del club -ha dichiarato Mark Pannes, l'amministratore delegato statunitense della Roma- e  dall'altro mira a tutelarne la sua eredità. Per noi è inoltre fondamentale concedere ai tifosi di tutto il mondo la possibilità di partecipare alla costituzione di questa Hall of Fame: attraverso il  loro voto e il loro coinvolgimento in questa voglia condivisa di rivivere la storia della Roma. Noi, da parte nostra ci impegneremo a rendere accessibile il marchio della Roma in tutto il mondo e a trasformarlo in un brand globale".

A partire dal 2013, il numero di atleti eletti annualmente diminuirà sensibilmente e con esso varieranno i meccanismi di votazione ed elezione. Resterà intatto, negli anni, il principio fondamentale ispirato alla simbiosi tra la riscoperta e la tutela della memoria del Club e la nuova dimensione della Società, incentrata su internazionalità dei propri campioni e globalità del marchio AS Roma.

"Ci sono gesti, storie e persone -ha detto il direttore generale Franco Baldini- che alla fine appartengono un po' a tutti coloro che, a qualsiasi titolo, abbiano mai preso parte alla storia di una squadra di calcio, ma forse appartengono soprattutto ai tifosi di quella squadra di calcio. Molti di questi personaggi occupano un posto indelebile nella memoria della gente, molti altri lo meriterebbero. L'istituzione della Hall of Fame vuole dare ad ogni tifoso la  possibilità di fare un po' di conti con la storia".