Il Lecce trova un Tesoro, finisce l'era Semeraro

Calcio
Il Lecce è retrocesso in serie B e sulla società incombre l'ombra del calcioscommesse (Getty)
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Con un nota sul sito ufficiale la società giallorossa annuncia un accordo preliminare per il passaggio di proprietà all'impreditore barese Savino Tesoro. La gestione del club sarà congiunta fino al 30 giugno

Dopo diciotto anni a Lecce cala il sipario sull'era Semeraro. Con una breve nota diffusa dul proprio sito, l'Unione sportiva Lecce comunica di aver formalizzato, in data odierna, attraverso la stipula di un contratto preliminare, l'accordo per la cessione dell'intero pacchetto azionario societario all'imprenditore siderurgico Savino Tesoro, originario di Spinazzola (Barletta Andria Trani) ma residente da tempo nel Bergamasco.

L'accordo prevede che la società sarà gestita congiuntamente dai gruppi Semeraro e Tesoro, con la permanenza dell'attuale consiglio d'amministrazione, e da due rappresentanti del gruppo acquirente, fino all'approvazione del bilancio al 30 giugno e, comunque, fino alla stesura del contratto definitivo, che avverra' entro il 15 settembre. Tutto questo consentirà, comunque, agli acquirenti di operare e gestire la società secondo i propri programmi. Ulteriori dettagli sull'operazione saranno resi noti dall'ormai ex patron Semeraro in un incontro venerdì pomeriggio.

Il gruppo imprenditoriale non è nuovo all'interesse per il calcio. La famiglia Tesoro ha già gestito la Pro Patria e il Como e ha anche provare ad acquisire Torino e Livorno