La Roma torna al lavoro, comincia ufficialmente l'era Zeman
CalcioAl via la stagione di Totti e compagni. I giallorossi sono la prima squadra di Serie A a radunarsi. I giocatori si sono ritrovati nel Centro sportivo prima di spostarsi a Riscone di Brunico. Capitano e tecnico tra i primi ad arrivare
E' iniziata ufficialmente questa mattina la stagione della nuova Roma di Zdenek Zeman, la prima squadra di Serie A a radunarsi. I giocatori giallorossi si sono ritrovati questa mattina nel Centro sportivo di Trigoria per il raduno in vista del ritiro che da dopodomani scatterà a Riscone di Brunico. Alcuni giocatori, come Lamela e Marquinho, hanno trascorso la notte a Trigoria per essere già pronti questa mattina, mentre gli altri sono arrivati direttamente alle 9. Quasi in contemporanea, alle 8,50 sono giunti Zeman e Francesco Totti, il più acclamato dai tifosi presenti. Questa mattina sono previsti i test medici di routine, mentre alle ore 16 la prima seduta di allenamento agli ordini del tecnico boemo. Unico volto nuovo è quello del terzino brasiliano Dodò, giunto ieri a Roma.
"Una delle nostre priorità come gruppo proprietario è stata quella di far crescere il marchio Roma negli Stati Uniti e un'amichevole internazionale nella città più grande d'America è un gran passo in quella direzione". Queste le parole con cui James Pallotta, socio forte della cordata a stelle e strisce che controlla la Roma, ha commentato l'ufficialità della terza e ultima amichevole che i giallorossi giocheranno oltreoceano il prossimo 27 luglio alla Red Bull Arena di New York contro la rappresentativa nazionale di El Salvador. Le altre tappe di questa tournee saranno contro i polacchi dello Zaglebie Lubin al Wrigley Field di Chicago e contro gli inglesi del Liverpool al Fenway Park di Boston.
"La Roma giocherà le due partite precedenti in due stadi storici del baseball - ha spiegato Pallotta attraverso un comunicato pubblicato sul sito della società giallorossa - e concluderà la tournee alla grande, giocando contro una buona nazionale del continente americano alla Red Bull Arena, una struttura all'avanguardia che offre ai tifosi un'esperienza calcistica senza precedenti". Molto soddisfatto anche Mark Pannes, amministratore delegato dei giallorossi: "Non vediamo l'ora di portare la Roma nei migliori stadi d'America e dare l'opportunità ai nostri tifosi della zona di New York, di New Jersey e del Connecticut di vedere il meglio del calcio internazionale".
"Una delle nostre priorità come gruppo proprietario è stata quella di far crescere il marchio Roma negli Stati Uniti e un'amichevole internazionale nella città più grande d'America è un gran passo in quella direzione". Queste le parole con cui James Pallotta, socio forte della cordata a stelle e strisce che controlla la Roma, ha commentato l'ufficialità della terza e ultima amichevole che i giallorossi giocheranno oltreoceano il prossimo 27 luglio alla Red Bull Arena di New York contro la rappresentativa nazionale di El Salvador. Le altre tappe di questa tournee saranno contro i polacchi dello Zaglebie Lubin al Wrigley Field di Chicago e contro gli inglesi del Liverpool al Fenway Park di Boston.
"La Roma giocherà le due partite precedenti in due stadi storici del baseball - ha spiegato Pallotta attraverso un comunicato pubblicato sul sito della società giallorossa - e concluderà la tournee alla grande, giocando contro una buona nazionale del continente americano alla Red Bull Arena, una struttura all'avanguardia che offre ai tifosi un'esperienza calcistica senza precedenti". Molto soddisfatto anche Mark Pannes, amministratore delegato dei giallorossi: "Non vediamo l'ora di portare la Roma nei migliori stadi d'America e dare l'opportunità ai nostri tifosi della zona di New York, di New Jersey e del Connecticut di vedere il meglio del calcio internazionale".