Altra grana nerazzurra: i tifosi boicottano la maglia rossa

Calcio
La pietra dello scandalo: la seconda maglia dell'Inter per la stagione 2012/2013 (foto Luciano Cremona)
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Con una lettera al presidente Moratti la Curva Nord si è scagliata contro la maglia rossa. "È un insulto alla nostra storia, quel colore appartiene ad un'altra squadra. Invitiamo i tifosi a non venire allo stadio indossando quella maglietta"

No, non è proprio piaciuta. La seconda maglia dell'Inter per la stagione 2012/2013 sarà rossa, come svelato la scorsa settimana. Ma i tifosi, già scettici sui social network, hanno trovato un appoggio importante per far pervenire a Massimo Moratti il proprio dissenso. Si è mossa infatti la Curva Nord, il cuore del tifo organizzato nerazzurro. Che ha consegnato al presidente dell'Inter una lettera in cui esprime tutta la propria indignazione per la scelta del colore della seconda maglia.

Una lettera accorata, che sottolinea come il colore rosso non possa essere identificato con alcunché riguardante l'Inter. Solo nel 2007/2008 l'Inter scese in campo con una maglia bianca, crociata di rosso, in occasione però del centenario nerazzurro. Durante la presentazione delle maglie, la Nike, produttrice delle casacche, ha dato proprio a Moratti la paternità dell'idea. "Abbiamo recepito un suggerimento del presidente, che con il rosso voleva ricordare il colore di Milano". Ma, come detto, lo stemma di Milano è uno scudo con sfondo bianco e croce rossa.

La Nord usa l'espressione "raccapricciante" per descrivere la trovata. Il richiamo alla storia e alla fondazione nerazzurra è inevitabile: "è insulto a quanto, quella famosa sera del 9 marzo 1908, i nostri fondatori partorirono: i colori del cielo e della notte [...] Ma questo... Qualcuno (……….) forse se lo sta dimenticando... Evidentemente non si è mai presentato allo stadio durante un derby, altrimenti avrebbe visto due colori troneggiare nei rispettivi settori: da una parte il blu e dall’altra il rosso, separati, ben distinti e lontani tra loro, simbolo di una contrapposizione e di una rivalità che mai potrà venir meno.".

La critica a Moratti non è nemmeno troppo velata. La lettera si chiude con un invito, perentorio, a tutti i tifosi nerazzurri che si recheranno a San Siro, a non presentarsi né in curva né negli altri settori, vestiti di rosso. Si attende la risposta di Moratti. Di sicuro, con questa presa di posizione, la maglia rossa rischia di diventare un flop ancor prima di essere utilizzata.
(L.C.)