Napoli al lavoro, Mazzarri punta su Pandev e cambia modulo

Calcio
Goran Pandev e Marek Hamsik potrebbero risultare decisivi nel 3-5-1-1 che ha in mente Mazzarri (Getty)
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Nella prima conferenza stampa dal ritiro di Dimaro il tecnico azzurro ha dato qualche indicazione per la nuova stagione: "Proveremo il 3-5-1-1. I rinforzi devono essere pochi ma buoni. Insigne e Vargas hanno doti importanti, vedremo se sono maturi"

"Il Napoli in questi ultimi 3 anni è sempre stato competitivo. La squadra gioca bene, fa un calcio propositivo, è apprezzata dal proprio pubblico e questo è già un successo. Poi si può sempre migliorare". Queste le prime parole del tecnico del Napoli Walter Mazzarri nella prima conferenza stampa stagionale. "Di cosa ho bisogno? Quando un gruppo cresce in maniera esponenziale come il nostro, i rinforzi devono essere mirati, pochi ma buoni. Ho espresso il mio parere a Bigon e al presidente. L'importante è essere chiari e l'idea della società va rispettata".

"Per la prima volta in 11 anni di carriera sono in scadenza di contratto per avere nuovi stimoli, stimoli forti che voglio trasmettere ai miei giocatori. La serie A quest'anno è aumentata di valore, sarà più agguerrita e più difficile". A parlare, dal ritiro di Dimaro, è Walter Mazzarri, che per il suo Napoli sta lavorando anche a una nuova disposizione tattica.

"Rispetto ai primi tre anni voglio far conoscere un nuovo modulo che non abbiamo mai fatto, il 3-5-1-1, lo ha fatto anche la Juve vincendo il campionato, per essere un po' più imprevedibili - continua il tecnico toscano - Voglio quest'anno di partita in partita, da un tempo a un altro, cambiare pelle". E' partito Lavezzi ma Mazzarri scommette forte su Pandev ("ha delle qualità indiscusse, su lui faccio tantissimo affidamento") ma confida anche in Insigne e Vargas: "hanno doti importanti, ma solo il tempo può dire se sono maturi per reggere le pressioni di Napoli".