Scommesse, audizione flash per Sebastiani

Calcio
E' stato ascoltato il presidente del Pescara Daniele Sebastiani dai collaboratori del procuratore Palazzi (Foto Getty)
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I collaboratori del procuratore Stefano Palazzi hanno ascoltato il presidente del Pescara. L'oggetto dell'interrogatorio, durato appena tre quarti d'ora, è stato con ogni probabilità la presunta combine Pescara-Albinoleffe del 26 febbraio 2011

Il momento dei "casi urgenti" è arrivato. La Procura della Federcalcio ha aperto una intensa tre giorni dedicata a valutare le presunte responsabilità dirette di alcuni club. In attesa delle audizioni del presidente del Siena Massimo Mezzaroma (giovedì) e del numero uno del Grosseto Piero Camilli (venerdì), i collaboratori del procuratore Stefano Palazzi hanno ascoltato il presidente del Pescara Daniele Sebastiani.

L'oggetto dell'interrogatorio, durato appena tre quarti d'ora, è stato con ogni probabilità la presunta combine della partita Pescara-Albinoleffe 2-0 del 26 febbraio 2011, riferita da Massimo Erodiani agli investigatori federali nell'audizione del 7 luglio 2011.
All'epoca dei fatti, l'attuale presidente del Pescara ricopriva la carica di amministratore delegato del club e per questo sulla vicenda gli investigatori federali avevano già raccolto le deposizioni dell'allora direttore generale Fabrizio Lucchesi e anche dell'ex direttore sportivo Andrea Iaconi: entrambi avevano negato ogni coinvolgimento nella vicenda, così come la conoscenza dell'arbitro Bagalini (fischietto della partita in questione), che era stato convocato oggi in Procura ma non si è presentato. E così - in attesa di ascoltare nuovamente anche Parlato - i collaboratori di Palazzi si sono dovuti "accontentare" delle deposizioni del fratello dell'arbitro Bagalini, il calciatore della Fermana Stefano, e del presidente Sebastiani,che ha negato ogni coinvolgimento.

Ascoltati anche Coppola e Turati - Gli investigatori federali hanno ascoltato per circa un'ora e un quarto anche l'ex portiere del club toscano Ferdinando Coppola, che però - come già fatto nell'interrogatorio dell'8 marzo relativamente alle accuse mosse da Carobbio verso Conte - ha smentito ogni cosa. Nel pomeriggio, infine, la Procura ha raccolto anche l'importante testimonianza di Marco Turati: il difensore del Modena aveva rivelato - e ha confermato davanti ai collaboratori di Palazzi - il presunto coinvolgimento del presidente del Grosseto nella combine della partita giocata a Salerno il 17 aprile 2010 e vinta 4-3 dal club toscano. La Procura indaga sui presidenti. E i club tremano.