Scommesse, Mezzaroma in Procura: "Ho chiarito tutto"
CalcioIl presidente del Siena ha commentato così la sua audizione nell'ambito dell'inchiesta sul calcioscommesse. Un'ora e 50 minuti di confronto per chiarire la sua posizione sulle presunte combine di alcune partite nel campionato di Serie B 2010/2011
"Chiarito tutto? Assolutamente sì". Il presidente del Siena, Massimo Mezzaroma, ha commentato così la sua audizione in Procura federale, nell'ambito dell'inchiesta sul calcioscommesse. Il numero uno del club senese, nell'ora e 50 minuti di confronto con il pool del Procuratore Stefano Palazzi, era chiamato a chiarire la sua posizione riguardo alle presunte tentate combine di alcune partite della sua squadra nel campionato di Serie B 2010/2011.
Ad accusare il presidente dei bianconeri toscani è il pentito Carlo Gervasoni ("Gegic mi riferì di aver appreso da un suo amico del Kazakistan che il presidente del Siena diede dei soldi ai giocatori del Modena Tamburini e Perna per vincere l'incontro Modena-Siena del 26 febbraio 2011, terminato 0-1") e l'ex Filippo Carobbio che ai federali ha ribadito quanto detto a Cremona sulla presunta combine del Siena-Varese 5-0 del 21 maggio 2011. "Ferdinando Coppola - si legge nel verbale - entrò negli spogliatoi sbiancato in volto rappresentandoci che poco prima era stato avvicinato da una persona vicina al presidente Mezzaroma che gli aveva chiesto se c'era la possibilità di perdere la partita. In seguito ho appreso da Stellini che la proposta era stata fatta da Mezzaroma anche allo staff tecnico".
Ad accusare il presidente dei bianconeri toscani è il pentito Carlo Gervasoni ("Gegic mi riferì di aver appreso da un suo amico del Kazakistan che il presidente del Siena diede dei soldi ai giocatori del Modena Tamburini e Perna per vincere l'incontro Modena-Siena del 26 febbraio 2011, terminato 0-1") e l'ex Filippo Carobbio che ai federali ha ribadito quanto detto a Cremona sulla presunta combine del Siena-Varese 5-0 del 21 maggio 2011. "Ferdinando Coppola - si legge nel verbale - entrò negli spogliatoi sbiancato in volto rappresentandoci che poco prima era stato avvicinato da una persona vicina al presidente Mezzaroma che gli aveva chiesto se c'era la possibilità di perdere la partita. In seguito ho appreso da Stellini che la proposta era stata fatta da Mezzaroma anche allo staff tecnico".