Insigne illumina il San Paolo, Napoli-Bayer Leverkusen 2-1

Calcio
Lorenzo Insigne è stato uno dei migliori in campo al San Paolo contro il Bayer

Nella prima amichevole casalinga dopo il ritiro precampionato di Dimaro gli azzurri, trascinati dall'ex Pescara, battono i tedeschi grazie alle reti di Hamsik e Pandev. Bene il Palermo che in un triangolare non fa sconti a Como e Aris Salonicco

Prima amichevole casalinga per il Napoli dopo il ritiro precampionato di Dimaro e azzurri che vincono davanti a circa 25mila spettatori la 'Acqua Lete Cup' battendo per 2-1 il Bayer Leverkusen (gol di Hamsik, Friedrich e Pandev). Continua quindi a suon di successi (quattro di fila) la marcia di avvicinamento degli azzurri alla gara che metterà in palio la Supercoppa di Lega, match finito stasera al San Paolo nel mirino del pubblico con le curve che hanno esposto lo striscione 'Pechino? No al calcio moderno', e intonato i cori 'Chi non salta va a Pechino', e 'De Laurentiis, a Pechino vacci tu'.

Mazzarri non rischia in avvio De Sanctis e Maggio, largo allora a Rosati tra i pali, in mezzo Gargano davanti Pandev con il giovane Insigne. Azzurri al via più manovrieri, tedeschi attenti dietro e pronti a ripartire, alla faccia degli stereotipi. Sono proprio gli ospiti però a rendersi pericolosi per primi: palla che filtra in area per Rolfes (12') che, solissimo davanti a Rosati, manda incredibilmente fuori. La replica al 15', con Insigne che si presenta davanti al portiere avversario ma dosa male il pallonetto (alto).

A metà prima frazione il copione si capovolge, complice la poca consistenza della mediana azzurra che lascia campo e iniziativa agli ospiti. Ecco perchè il vantaggio azzurro, al 26', giunge un po' inaspettato (e anche viziato da un fallo): Insigne penetra a destra, Wollscheid inciampa sui suoi piedi, l’ex Pescara mette in mezzo per Hamsik che mette dentro facile tra le proteste teutoniche. Il Bayer prova a reagire, ma al 39' e' Pandev ad esaltare i riflessi di Leno con una rasoiata di sinistro dal limite.

Nella ripresa subito Bayern: al 1' colpo di testa di Kiesling sul quale Rosati si supera deviando in corner. Sul cross dalla bandierina Friedrich, colpevolmente lasciato solo, non perdona insaccando nell'angolo: 1-1. Il Napoli si scuote: al 4' Hamsik salta anche Leno ma manda sull'esterno della rete; al 5' gran mezza girata di Hamsik, respinta del portiere ospite e tap-in vincente di Pandev: azzurri di nuovo avanti. Al 12' ovazione per Insigne che sfiora il gol dopo un numero pazzesco, poi, in mezzo al valzer delle sostituzioni, sterili tentativi dei tedeschi e qualche buon contropiede non sfruttato dai padroni di casa. Finisce 2-1 per il Napoli, con Mazzarri che riceve conferme importanti soprattutto da Pandev ed Insigne (applauditissimo), mentre il gioco aereo su palle inattive resta il tallone d'Achille della retroguardia. Mercoledi' ultimo test contro il Bordeaux, ancora al San Paolo; quindi il 5 agosto partenza (confermata, finalmente) per la Cina.

Vince anche il Palermo - I rosanero si aggiudicano il triangolare disputato a Malles Venosta superando il Como 5-4 ai calci di rigore e l'Aris Salonicco 1-0, sempre su rigore, questa volta pero' durante la partita. Il Palermo han concluso il torneo a cinque punti, lasciandosi alle spalle l'Aris Salonicco che aveva battuto sempre ai rigori il Como nella seconda partita. Nella prima partita gli uomini di Sannino, complice il gran caldo, non è riuscito a superare i comaschi. Ai rigori è risultato decisivo l'errore di Del Pivo. In precedenza avevano sbagliato la conclusione Viola, Alfredo Donnarumma, Gammone e Sanseverino. A decidere la partita ci pensa il tiro dal dischetto di Santiago Garcia: vince il Palermo. Contro l'Aris all'8' e' Miccoli a insaccare dopo che Betoli era stato atterrato in area di rigore. L'arbitro non ha poi fischiato un secondo fallo da rigore per un fallo di mano di Giannitsis su tiro di Miccoli.