Scommesse, il legale di Conte: la dignità non ha prezzo
CalcioL'avvocato del tecnico della Juve, che già nella partita contro il Malaga non è andato in panchina, a Sky Sport24: "Ha sempre mostrato coerenza, se voleva patteggiare è stato solo per poter allenare la Juventus"
A Sky Sport 24 è stato ospite l'avvocato Antonio De Rensis, il legale di Antonio Conte. Come noto, il patteggiamento relativo al caso del calcioscommesse è stato recentemente respinto dalla Commissione Disciplinare, che ha poi chiesto un anno e tre mesi. Questo il commento dell'avvocato: "Ha mantenuto sempre una grande coerenza, ha sempre detto di voler rispettare il lavoro degli inquirenti e dei giudici, è così è andata. Nonostante le difficoltà per la situazione che si è creata alla Juventus e della sua famiglia, è lui che ci dà tanta forza".
"Se Conte è innocente, perché voleva patteggiare? Perché il patteggiamento è un'opportunità - ha detto De Rensis - e le garantisco che il percorso per provare a convincere Conte ad accettare suo malgrado i 3 mesi era stato impervio. Lui aveva messo la propria dignità in secondo piano per allenare questi ragazzi. Fallito questo tentativo si è deciso di andare avanti per la nostra strada perche' la dignità non ha prezzo".
"Se Conte è innocente, perché voleva patteggiare? Perché il patteggiamento è un'opportunità - ha detto De Rensis - e le garantisco che il percorso per provare a convincere Conte ad accettare suo malgrado i 3 mesi era stato impervio. Lui aveva messo la propria dignità in secondo piano per allenare questi ragazzi. Fallito questo tentativo si è deciso di andare avanti per la nostra strada perche' la dignità non ha prezzo".