Milan, Galliani infuriato: "Allegri, mai più figuracce così"

Calcio

Dopo la batosta di New York, l'amministratore delegato rossonero si sfoga con La Gazzetta dello Sport: "Non si possono fare nove cambi contro il Real: è stato un errore grave, non tollero queste figuracce". Il tecnico: "Si cresce anche con le sconfitte"

Perdere 5-1 con il Real Madrid non va bene. Neppure in amichevole. E così Adriano Galliani non ci sta: dopo la batosta di New York, l'amministratore delegato rossonero si è sfogato con La Gazzetta dello Sport: "Quando si gioca con il Real non bisogna pensare in questo modo. Siamo a New York, davanti a sessantamila persone, stadio pieno, occhi di tutti addosso, milioni di occhi collegati in tv. Non è mica la partita di Solbiate Arno".

Non solo i cinque gol: sono i novi cambi fatti da Allegri quelli che Galliani non ha digerito: "E' stato un errore gravissimo e non tollero queste figuracce". Il tecnico finora si è detto ottimista. E potrà trovare una giustificazione più che legittima nell'asfittico mercato rossonero e nelle cessioni dei due "big" Thiago Silva e Ibrahimovic. Di certo però il 5-1 rimediato contro le "merengues" non è stato un bel vedere per i dirigenti e soprattutto i supporter rossoneri.

Capitan Massimo Ambrosini, al rientro della squadra in Italia, ha provato a stemperare i toni. "A parte la partita con il Real Madrid - spiega ai microfoni di Sky Sport 24 - la nostra è stata una tournee molto positiva. Certo ci dispiace molto per la gara con il Real, è giusto che ci sia nervosismo perché il Milan non può fare queste brutte figure, ma giocavamo contro una squadra più forte di noi".

"In questo momento - dice Ambrosini - non possiamo essere al livello di queste squadre che sono uno o forse due gradini sopra di noi, conta ritrovare lo spirito che questa squadra ha e che servirà per tutta la stagione". Spazio anche per le voci di mercato, uno degli obiettivi della società è Kakà. "Riccardo sarebbe il benvenuto, è un ragazzo a posto che ci darebbe una mano".