Juventus, Marotta: "Llorente ci piace"

Calcio
L'Amministratore Delegato bianconero risponde a Zeman: "Inaccettabili le parole su Conte, che alimentano la tensione"

L'Amministratore delegato bianconero conferma l'interesse per l'attaccante dell'Athletic Bilbao: "Contatteremo il club spagnolo". Dagli elogi di mercato alle polemiche legate al calcioscommesse: "Dispiaciuto per le parole di Zeman su Conte"

Chi arriva e chi parte - Prima regola, attenersi alla logica economica del mercato, cercando giocatori con il miglior rapporto qualità-prezzo: "Siamo alla finestra, alla ricerca di giocatori con cui fare il salto di qualità". Per esempio, può servire uno come Fernando Llorente: "Lo spagnolo ci piace, farebbe al caso nostro, contatteremo i dirigenti dell'Athletic Bilbao". Più difficile arrivare a Van Persie: "Costa troppo, non possiamo fare follie". Chi viene e chi va da Vinovo: "Matri non è nella lista dei partenti, ma se arrivassero delle proposte potremmo valutarle. Lo scambio Quagliarella-Pazzini non è fantamercato; di sicuro Quagliarella fa parte del nostro organico, mentre a Pazzini mi lega un grande affetto".

Squalifica di Conte - Subito dopo, si passa al calcioscommesse, in particolare alle critiche di Zeman rispetto alla posizione di Conte dopo la squalifica: "Anche se non ha mai menzionato Conte, il suo riferimento di Zeman era chiaro. O la sua era una boutade o è stato inopportuno, nel parlare di un collega condannato per omessa denuncia e non illecito. Aveva già parlato degli scudetti della Juventus, il fatto è ancora più grave perchè alimenta tensioni. Mi auguro che il Presidente dell'Associazione allenatori prenda una posizione".

Intanto, chi ha lasciato la Juventus è Alessandro Del Piero. L'ex numero 10 ha vissuto un sabato da tifoso, davanti alla finale di Supercoppa: "Ho fatto un viaggio nel tempo. Ho esultato davanti alla tivù per l'emozionante esito dei supplementari". E soprattutto, attraverso il sito ufficiale, lascia un messaggio per Buffon: "Grazie Gigi, sono felice che sia stato tu ad alzare la Coppa, frutto di quello scudetto che abbiamo tanto sognato e sudato, di quell'abbraccio nello spogliatoio a Trieste senza riuscire a dirsi una parola. Sono sicuro che non sarà l'ultima Coppa che alzerai".