Agnelli: "La sentenza conferma i peggiori sospetti"
CalcioIl presidente della Juventus annuncia il ricorso al Tnas per la sentenza su Antonio Conte: "E' una giustizia che somiglia sempre di più ad una caccia alle streghe". L'allenatore dei bianconeri parlerà in conferenza stampa
Andrea Agnelli annuncia il ricorso urgente della Juventus al Tnas per la sentenza su Antonio Conte. "Il sistema - dice Agnelli - deve essere riformato dalle sue fondamenta. Confido che gli organi di giustizia del Coni, cui con urgenza si farà ricorso, sappiano porre rimedio a questa profonda ingiustizia".
Confermati i peggiori sospetti. "L'odierna sentenza della Corte di Giustizia Federale conferma i peggiori sospetti sulla vicenda che ha coinvolto Antonio Conte, per fatti asseritamente avvenuti quando egli era tesserato per altra società - dice Andrea Agnelli in una nota sul sito bianconero - per molti mesi ho osservato questa situazione con incredulità, accompagnata da un crescente sconcerto, per una giustizia sportiva che somiglia sempre di più ad una caccia alle streghe. Oggi la misura è colma".
"A Conte è andata bene". Sul fronte opposto ha parlato anche Piero Sandulli, uno dei componenti della Corte di Giustizia federale: "A Conte è andata bene", ha dichiarato a Radio Capital, "In uno dei due casi gli è stata data ragione. In particolare, nei confronti di Novara-Siena non abbiamo ritenuto che fosse un'omessa denuncia, sembrava curioso che un allenatore esperto come lui andasse in spogliatoio a dire 'questa la pareggiamo'. E' poco logico. Nell'altro caso, invece, se fosse stato chiesto l'illecito sportivo, Conte rischiava tre anni di stop".
Giovedì parla Conte. Dopo la conferma della squalifica di 10 mesi nel processo di appello al calcioscommesse l'allenatore della Juventus Antonio Conte terrà una conferenza stampa. Con lui incontreranno i giornalisti Angelo Alessio, l'avvocato Giulia Bongiorno, l'avvocato Antonio De Rensis e l'avvocato Luigi Chiappero. L'appuntamento è per giovedì alle 15.00 presso la sala stampa dello Juventus Center di Vinovo.
Confermati i peggiori sospetti. "L'odierna sentenza della Corte di Giustizia Federale conferma i peggiori sospetti sulla vicenda che ha coinvolto Antonio Conte, per fatti asseritamente avvenuti quando egli era tesserato per altra società - dice Andrea Agnelli in una nota sul sito bianconero - per molti mesi ho osservato questa situazione con incredulità, accompagnata da un crescente sconcerto, per una giustizia sportiva che somiglia sempre di più ad una caccia alle streghe. Oggi la misura è colma".
"A Conte è andata bene". Sul fronte opposto ha parlato anche Piero Sandulli, uno dei componenti della Corte di Giustizia federale: "A Conte è andata bene", ha dichiarato a Radio Capital, "In uno dei due casi gli è stata data ragione. In particolare, nei confronti di Novara-Siena non abbiamo ritenuto che fosse un'omessa denuncia, sembrava curioso che un allenatore esperto come lui andasse in spogliatoio a dire 'questa la pareggiamo'. E' poco logico. Nell'altro caso, invece, se fosse stato chiesto l'illecito sportivo, Conte rischiava tre anni di stop".
Giovedì parla Conte. Dopo la conferma della squalifica di 10 mesi nel processo di appello al calcioscommesse l'allenatore della Juventus Antonio Conte terrà una conferenza stampa. Con lui incontreranno i giornalisti Angelo Alessio, l'avvocato Giulia Bongiorno, l'avvocato Antonio De Rensis e l'avvocato Luigi Chiappero. L'appuntamento è per giovedì alle 15.00 presso la sala stampa dello Juventus Center di Vinovo.